Il Patrono che fa ballare la città

Dopo l’esperimento pienamente riuscito dello scorso anno,
torna la Festa di San Giovanni in città. Non è solo un momento per
celebrare il Santo Patrono del Comune ma anche per organizzare una vera
e propria festa itinerante, che tocca tutti i quartieri della città. Una kermesse
di eventi che ha inaugurato venerdì 7 giugno e si protrae fino a venerdì
28 e il cui motto è proprio ‘SeSto in città’. Uno sforzo economico di circa 40mila euro che ha permesso la partecipazione di tantissimi protagonisti: dalle scuole di danza fino alla webradio Sestonetwork. Gli oratori e le associazioni di volontariato. I commercianti, che nei weekend animeranno soprattutto piazza Don
Mapelli e le associazioni, come Il Sorriso nel Cuore e Sos Sesto. Ma
una delle partnership più importanti, che ha reso la Festa di San Giovanni una manifestazione in grado di ‘abbracciare’ l’intera città, è quella con il comitato abitanti del quartiere Cascina Gatti.

«Grazie alla collaborazione con i volontari della zona – spiega Savino Bonfanti, presidente della Pro Loco cittadina che organizza la kermesse – siamo arrivati in un’area del Comune di solito poco considerata». Tanti eventi in programma infatti si tengono proprio in Cascina Gatti dove, per tutta la durata della festa, ci sono anche le bancarelle della tradizionale Festa della Birra, che tradizionalmente viene organizzata nelle vie del quartiere. Quest’anno, a differenza dello scorso, non ci sarà la notte bianca dei negozi o l’electric run, ma le iniziative si concluderanno con uno spettacolo pirotecnico, per la prima volta a Sesto san Giovanni. «Speriamo in una grande partecipazione della popolazione», conclude Bonfanti.

di Noemi Tediosi