‘Una musica può fare’: concerti e incontri per celebrare l’allunaggio anche a Bresso

Una nuova iniziativa in programma, organizzata ancora dalla Freesound di Marco Piazza, in collaborazione con l’amministrazione comunale di Bresso. L’evento ‘A un passo dalla luna’ si terrà il 14 settembre presso i Capannoni ex Iso Rivolta. Ci sarà un concerto per festeggiare il 50esimo anniversario dall’allunaggio richiamando i cittadini a vivere il proprio territorio. Oltre al concerto, verrà dedicata un’area riproduzioni audio e video di documentari e interviste dell’epoca sul programma Luna, partendo dai tentativi più significativi come ‘Luna2’ e ‘Luna9’ fino allo sbarco di Armstrong con la missione Apollo 11.

«L’obiettivo di questa serata – spiegano da Freesound  – è creare occasioni di incontro e divertimento attraverso il canale artistico ed espressivo della musica, promuovendo la cultura in tutte le sue forme, riportando i più giovani a vivere il proprio territorio e offrire una vetrina importante per le attività che vorranno partecipare creando in un unico contesto di divertimento e svago, sinergia e aggregazione tra gli stessi cittadini e i commercianti ». Freesound, in collaborazione con il Comune, aveva già organizzato a Bresso ‘Big Summer Free Party’, un maxi evento andato in scena nei giorni scorsi. Per il successo ottenuto in quell’occasione, erano arrivati i ringraziamenti direttamente dall’assessore alla Cultura Adriano Radaelli : «A nome dell’amministrazione comunale desidero ringraziare tutti coloro che hanno contribuito al successo della manifestazione: la protezione civile, la Cri, le associazioni, i carabinieri, il comandante Maria Colangelo e i membri della polizia locale, l’ingegner Titti Mattioli, e Claudio Molinelli, i dipendenti e funzionari del comune, Antonio Rocco, Anna Riso e soprattutto la Freesound di Marco Piazza che ha organizzato l’evento in tempi da record. Sono stati tre giorni di festa, di divertimento e di emozioni, cui hanno partecipato intere famiglie e migliaia di persone di ogni età. Ci siamo riappropriati del nostro territorio e continueremo a farlo in futuro con il concorso di tutti».