Domiciliari a Cusano per Cazzaniga, il dottore accusato delle morti in corsia

Foto dal profilo Facebook della donna

Sarà una casa di Cusano Milanino, di proprietà dei genitori, la residenza di Leonardo Cazzaniga. Al dottore, accusato di 12 morti sospette in corsia a Saronno e di altre 3 nella famiglia della sua ex amante inferimiera (già condannata in appello a 30 anni), sono stati concessi gli arresti domiciliari dopo tre anni di carcere.

L’inchiesta denominata ‘Angeli e demoni’ aveva portato al suo arresto e alla detenzione. Cazzaniga potrà perà ora rimanere nella casa dei genitori fino al giorno in riprenderà il processo, il prossimo 21 ottobre. Concedendo i domiciliari con l’applicazione del braccialetto elettronico, la Corte D’Assise del Tribunale di Busto ha accolto le richieste dei difensori: la buona condotta mantenuta in carcere, ma soprattutto l’impossibilità di Cazzaniga di avvicinarsi a nuovi pazienti, dato il provvedimento di sospensione dell’Ordine dei Medici che gli impedisce di continuare a esercitare la professione.