Cinisello, si conferma il sospetto dell’origine dolosa per l’incendio dell’ex discarica abusiva

Foto dal profilo Facebook del sindaco di Cinisello Giacomo Ghilardi

La polizia locale di Cinisello Balsamo conferma che sull’incendio della ex discarica abusiva tra Cinisello e Bresso ci sia il «sospetto di un’origine dolosa, anche se per adesso non si può confermare nulla, dato che le indagini sono tuttora in corso».

Le operazioni sono andate avanti fino alle 4 del mattino di mercoledì 26 e l’area è stata nuovamente chiusa perché continua ad essere sotto sequestro. I vigili stanno acquisendo i filmati e hanno detto che: «Sono stati rilevati all’interno dell’area dei focolai distinti. Dentro inoltre c’erano ancora rifiuti da smaltire, oltre a una baracca fatiscente, anche quella abusiva».

Sulla vicenda si è espressa anche l’ex sindaca di Cinisello Balsamo Siria Trezzi, oggi consigliera di opposizione: «L’ennesimo incendio di rifiuti sul nostro territorio ci impone di mettere in campo una reazione urgente su questo tema e sulle possibili connessioni con le infiltrazioni criminali. Per il bene del Nordmilano, propongo con spirito di collaborazione la convocazione di un tavolo a cui chiamare amministratori, parlamentari, realtà del territorio ed esponenti delle commissioni parlamentare e regionale antimafia per affrontare questa emergenza con decisione e unità».