Coronavirus, il calcio e lo sport per ora possono attendere

Chi va via, chi rimane e chi pensa quando ricominciare a giocare. Il calcio, lo sport, può attendere. Campionati fermi (il rugby è l’unico sport che per ora li ha annullati, mentre il basket solo quelli a livello regionale), Europei e Olimpiadi rimandati, bene così, andava fatto anche prima, senza se e senza ma. Poi ci sono gli stipendi dei calciatori e che emolumenti.

C’è chi chiede un taglio, un ridimensionamento, addirittura un congelamento, visti i mancati introiti societari. Insomma, un carrozzone messo in standby in tutta Europa e anche oltre, con Federazioni e Leghe, pressate anche da diverse società a studiare come riprendere prima possibile il prosieguo dei campionati, anche giocando d’estate.

L’unica certezza in questa fase delicata del Pianeta è che il Coronavirus non guarda in faccia nessuno, compresi gli atleti e gli unici campionati che al momento andrebbero disputati, dovrebbero essere quelli  di giocare tutti insieme contro l’invisibile e poi semmai, una volta sconfitto, tornare sui campi di calcio. 

G.L.