Coronavirus, truffe: il falso volantino del Ministero dell’Interno affisso nei condomini

Un tentativo di realizzare truffe in casa che si sta diffondendo in tutta Italia. Negli ultimi giorni sta girando, prevalentemente su WhatsApp, un falso volantino del Ministero dell’Interno affisso nei condomini, campanello di allarme una possibile truffa nell’edificio.

La truffa consiste nel far credere alle potenziali vittime di dover lasciare le abitazioni dei non residenti degli stabili, per rientrare nel proprio domicilio di residenza. Il volantino viene affisso all’interno del condominio, aggiungendo che i controlli verranno effettuati dalle forze dell’ordine. La pena per chi non può dimostrare di essere residente nello stabile, secondo quanto si legge nel volantino, è di unaa multa salata o l’arresto fino a 12 anni nei casi più gravi.

Attenzione massima, dunque, se qualcuno dovesse presentarsi alla porta di casa con questa richiesta: il consiglio migliore è, prima di aprire, di effettuare una telefonata alle forze dell’ordine cittadine (quelle vere) per avvisare della situazione che sta accadendo all’interno del condominio.

Sulla questione, infatti, è immediatamente intervenuta anche la polizia di Stato che ha spiegato: «Quanto riportato su detti volantini è da ritenersi falso e ingannevole per la pubblica fede e non deve essere preso in considerazione da chi li dovesse ritrovare, soprattutto laddove ‘vengono invitati eventuali non residenti degli stabili a lasciare le abitazioni ospitanti per rientrare nel proprio domicilio di residenza’».

Il volantino in questione è il seguente: