Coronavirus, a Sesto un hotel in cui isolare i pazienti dimessi

di stefano Roberto Di Stefano sindaco Sesto San Giovanni

Un hotel da 100 posti a Sesto San Giovanni in cui isolare i pazienti Covid positivi dimessi dagli ospedali del territorio, in modo da evitare il contagio con i famigliari negativi. La conferma ufficiale arriverà settimana prossima ma il progetto è in cantiere ormai da qualche settimana e c’è già la disponibilità del privato e dei tamponi.

Il progetto ricalca quello avviato su Milano all’Hotel Michelangelo e coinvolge il Comune di Sesto, Ats, Prefettura e la Protezione Civile nazionale. Se ancora non viene svelato il nome dell’hotel, il sindaco di Sesto Roberto Di Stefano dichiara che: «Abbiamo già la disponibilità del privato, l’albergo ha un centinaio di posti e un altro privato ha già messo a disposizione gli operatori socio sanitari (Oss) che assisterebbero i pazienti nella struttura».

Il fine è quello di isolare i pazienti Covid positivi che sono stati dimessi dagli ospedali. Se questi terminassero il periodo di convalescenza e isolamento in casa rischierebbero di contagiare i parenti ancora negativi al coronavirus. Si apre a questo punto la questione tamponi che per ora, in Lombardia, vengono fatti solo a chi presenta sintomi della malattia Covid-19. «Coinvolgendo la protezione civile e l’Ats dovremmo risolvere la questione tamponi – assicura Di Stefano – in modo da poter fare tutte le verifiche necessarie anche ai familiari dei malati».

Le tempistiche sono strette e una conferma dovrebbe arrivare a breve: «Entro settimana prossima avremo novità – conclude il sindaco di Sesto -. Il numero dei posti della struttura consente di ospitare i pazienti dimessi dall’Ospedale di Sesto, dalla Multimedica, dal Bassini e dal San Raffaele».