Coronavirus, Sesto San Giovanni: le regole per la distribuzione dei 430mila euro

La giunta di Sesto San Giovanni ha approvato la variazione al bilancio di previsione per il contributo di 431.520 euro assegnato dallo Stato e destinato alle persone in difficoltà.

L’amministrazione comunale ha stabilito di assegnare 302.057 euro all’assegnazione di ‘buoni alimentari’ e 129.453 euro all’acquisto diretto di beni alimentari e generi di prima necessità per cittadini indigenti. «Gli aiuti – spiegano dal Comune – sono destinati in via prioritaria alle persone che hanno visto fortemente ridotto il proprio reddito a causa della grave emergenza sanitaria dettata dal Covid-19. I buoni saranno pertanto erogati prioritariamente a chi ha perso il lavoro a causa della crisi Covid-19; a chi ha visto sensibilmente ridotto il proprio orario di lavoro e quindi il proprio reddito a causa della crisi; a chi ha visto notevolmente ridotto il reddito familiare a causa della crisi; ai lavoratori posti in cassa integrazione che vedano differite nel tempo le somme a disposizione. Sarà data precedenza in relazione all’entità del reddito e in relazione alle somme al momento disponibili».

«Grazie all’approvazione del bilancio di previsione settimana scorsa – ha commentato il sindaco Roberto Di Stefano – siamo stati in grado di approvare questa variazione che ci permette di usare le risorse che ci sono state assegnate dal governo, senza toccare quelle già impegnate a bilancio per coprire i servizi sociali, come l’assistenza ai disabili, agli anziani non auto sufficienti e ai minori che ci sono stati assegnati dal tribunale». Alle parole del primo cittadino si sono aggiunte quelle dell’assessore ai Servizi Sociali Roberta Pizzochera: «In brevissimo tempo siamo riusciti a elaborare la misura governativa trasformandola in fatti concreti. Un bisogno emerso in modo chiaro alla nostra centrale operativa che negli ultimi giorni ha reso evidente la problematica alimentare che inizia a colpire i nostri cittadini più in difficoltà».

Dal 3 aprile, potrà essere inviata la domanda all’amministrazione comunale per ottenere il ‘Buono alimentare’, autocertificando la propria condizione economica e compilando l’apposito modulo sul sito del Comune di Sesto San Giovanni all’indirizzo. Per eventuali quesiti, dubbi o difficoltà nella compilazione si può scrivere all’indirizzo: buonospesa@sestosg.net.

«L’entità del buono sarà determinata in relazione al numero di componenti del nucleo familiare, secondo questi criteri: 100 euro a componente fino a un massimo di 500 euro – concludono dal Comune -. Ogni due giorni gli uffici comunali scaricheranno le domande pervenute, ne verificheranno i requisiti e provvederanno alla distribuzione del buono. In questo modo si potrà procedere tempestivamente e garantire i necessari standard di sicurezza. Il contributo potrà essere utilizzato per fare la spesa presso una rete di esercizi commerciali che aderiscono al circuito dei buoni alimentari. Per l’acquisto diretto di beni alimentari e generi di prima necessità, Croce Rossa, già impegnata negli interventi di spesa a domicilio, collaborerà con l’amministrazione comunale».