Cinisello, terminati i buoni spesa: «Pacco alimentare per gli esclusi»

Si è conclusa a Cinisello Balsamo la distribuzione dei buoni spesa alle famiglie in difficoltà economica in queste settimane di emergenza Coronavirus.

Complessivamente sono pervenute agli uffici del Settore Socioeducativo oltre duemila domande, i buoni distribuiti sono stati 14.270 del valore di 25 euro ciascuno, per un totale complessivo di oltre 350mila euro. Questa la quota destinata alla misura che ha permesso di andare incontro a 907 famiglie.

Da questi dati, però, sono 1.235 le richieste che non hanno avuto copertura. «Alle famiglie e ai cittadini che, pur avendo inoltrato la domanda nei tempi stabiliti – spiegano dal Comune di Cinisello Balsamo -, non hanno avuto la possibilità di ricevere i buoni alimentari per esaurimento dei fondi governativi, l’amministrazione comunale proporrà la fornitura di un pacco di generi di prima necessità. I pacchi, predefiniti e uguali per ogni famiglia, sono composti da prodotti alimentari e per l’igiene personale e, a seguito della verifica dei requisiti necessari, verranno recapitati direttamente al domicilio da operatori incaricati. Il valore commerciale di questa fornitura è pari a circa 100 euro. Le famiglie saranno libere di decidere se avvalersi del pacco o meno».

«Ci siamo trovati di fronte ad una quantità tale di richieste da non poter essere soddisfatta con le risorse messe a disposizione dallo Stato e purtroppo alcune famiglie o cittadini sono rimasti esclusi dalla misura. Consapevoli delle necessità vere e concrete del nostro territorio, abbiamo messo in campo un nuovo strumento d’aiuto, cercando di andare in qualche modo incontro alle necessità», hanno aggiunto gli assessori ai Servizi Sociali Valeria De Cicco e alla Centralità della Persona Riccardo Visentin.