Cormano, tutti i numeri dell’emergenza coronavirus

Nella foto l'assessore ai Servizi Sociali Roberta Zanzani

Il Coc, la colletta alimentare, il Numero Amico, il supporto degli operatori comunali e delle associazioni del territorio. Anche Cormano ha attivato una serie di iniziative per far fronte all’emergenza coronavirus e per affrontare ora questa Fase 2, che sta coinvolgendo da vicino l’amministrazione e tutti i suoi uffici, enti ed associazioni del territorio, come Croce Rossa, Protezione Civile e molti volontari.

«Il Coc, Centro Operativo Comunale, attivato già dai primi giorni, ha supervisionato e coordinato in modo sinergico e capillare gli aiuti alla città – spiegano dal Comune -. Le fasce più fragili sono state supportate in modo attento e competente dai servizi sociali e dai diversi uffici comunali. Famiglie in difficoltà economica, anziani soli, malati, disabili e situazioni di emergenza hanno avuto il sostegno di persone esperte e professionali».

I dati sui contagi sono stati forniti attraverso il controllo incrociato tra Ats e uffici comunali. Sono 157 sinora i casi di Covid-19 a Cormano e 260 le famiglie che in questo periodo sono rimaste in quarantena.

I cittadini contagiati sono stati contattati per i bisogni di prima necessità quotidianamente: medicine, cibo, eventuale gestione di animali domestici e consegna dei cambi di vestiario a familiari ricoverati. Le assistenti sociali hanno supportato i malati per incombenze materiali, ma anche sotto l’aspetto psicologico.

Sono 7 i dipendenti comunali che grazie al Numero Amico, servizio messo a disposizione tutti i giorni, offrono il loro sostegno. Gli operatori comunali, le farmacie cormanesi, la Protezione Civile, la Croce Rossa e i volontari hanno costituito una rete che consente di ricevere e gestire le domande di assistenza.

La prevenzione alla diffusione del virus è stata perseguita dalla polizia locale. «Gli agenti di polizia locale effettuano sopralluoghi quotidiani per il controllo delle persone sottoposte ad isolamento domiciliare a seguito di positività al Coronavirus o contatti diretti», sottolineano dall’amministrazione. Sono stati 2.135 i sopralluoghi effettuati fino a ora e 997 le persone controllate.

Sono 4 le linee telefoniche dedicate ai buoni spesa: rispondono al numero 02.66.34.42.08, attivo dal 24 febbraio da lunedì a venerdì dalle 8.45 alle 12.30; 10 sono gli addetti che provvedono alla valutazione delle richieste e all’erogazione del buono; 6 i punti di presidio sul territorio per il ritiro dei moduli e la riconsegna delle domande compilate; ad oggi sono state accolte ed approvate oltre 500 domande, tutte le richieste fino a ora presentate hanno avuto risposta e sono stati erogati 1.376 buoni (di cui 876 cartacei e 500 card elettroniche) per un totale di oltre 64.000 euro.

Tra i servizi effettuati per gli over 65 e i soggetti fragili ci sono 382 spese, 129 acquisti di farmaci e dispositivi sanitari, 77 ritiri di ricette e impegnative presso studi medici, 61 consegne di buste con mascherine extra (escluse famiglie in quarantena, conteggiate a parte), 45 trasporti (90 se di considerano le singole tratte di andata e ritorno) gratuiti con Taxi Amico.

Inoltre, con la Colletta Alimentare straordinaria sostenuta dalle donazioni dei cittadini vengono distribuite ogni settimana ‘borse della spesa’ a circa 200 nuclei bisognosi. Anche gli importi versati sul c/c appositamente istituito, finora quasi 15.000 euro raccolti, costituiscono il fondo per la fornitura dei pacchi alimentari in distribuzione.

Sono state dedicate iniziative ai più piccoli come il concorso di Pasqua, le letture animate e i GioveZoom con laboratori a cura dei bibliotecari della Biblioteca dei Ragazzi o giochi e filastrocche su Facebook curati dalle educatrici degli asili nido.

«Cri Area Nord Milano, Protezione Civile, Taxi Amico, Medici Volontari, Volontari psicologi, negozi per la consegna a domicilio, LegaAmbiente, Alpini e tanti volontari, le donazioni di supermercati e aziende private, gli enti caritativi parrocchiali: una Società Civile, quella di Cormano, che ha giocato nella città un ruolo fondamentale nella gestione dell’emergenza», conclude l’amministrazione.