Sesto, il Coc può tirare il fiato: gestite oltre 10mila richieste

Anche a Sesto San Giovanni si può tirare il fiato, con l’emergenza coronavirus che si fa meno pressante. Il sindaco Roberto Di Stefano ha voluto ricordare i primi giorni di gestione dell’emergenza e di quando è stato costituito il Coc, il centro operativo comunale per supportare i cittadini in questa fase. Un centro che in questa fase di maggiore tranquillità può andare verso la chiusura.

«Sono passati 100 giorni esatti da quel 22 febbraio, quando ci è stato comunicato il primo caso di positività al coronavirus di un cittadino sestese – il commento del primo cittadino -. Fin da subito abbiamo attivato la macchina amministrativa, coordinandoci con Regione, Prefettura, forse dell’ordine e tutti gli organi coinvolti. Siamo stati i primi in tutto l’hinterland a costituire il Coc con cui abbiamo gestito oltre 10.000 richieste da parte dei cittadini più in difficoltà per la consegna della spesa, dei farmaci e per l’assistenza a domicilio».

Ma anche ora che la situazione si fa meno impellente, il sindaco ha invitato i cittadini a mantenere alta la guardia. «Sono stati tre mesi difficili, che ci hanno visto sempre in prima linea nella gestione dell’emergenza – prosegue Di Stefano -. Ora la situazione è nettamente migliorata, ma non possiamo ancora cantar vittoria. Dobbiamo mantenere alta la guardia e continuare a rispettare le regole, indossando la mascherina e mantenendo il distanziamento sociale. Solo così potremo metterci definitivamente alle spalle questo brutto periodo e tornare alla vera normalità».