Quasi mille contagi in Lombardia, Fontana: «La fascia di età più suscettibile è quella che va dai 20 ai 29 anni»

L’andamento della curva epidemiologica del covid in Lombardia è in risalita. A confermarlo sono i dati delle ultime 24 ore, che fanno registrare 983 nuovi casi positivi a fronte di 25.623 tamponi, per una percentuale di positività pari al 3,8 per cento.

Il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, alla luce di questi dati, si è rivolto ai giovani: «Al momento la nostra situazione è migliore che in altre regioni, ma i numeri sono in crescita. Devo chiedervi più attenzione e responsabilità: distanziamento sociale igiene delle mani e mascherina, quando siete in giro con i vostri amici o colleghi di studio o di lavoro. Dobbiamo proteggere le persone fragili e più a rischio; che essi siano i vostri genitori, amici o nonni».

Secondo quanto spiegato dal numero uno del Pirellone, dall’analisi dei dati è emerso che a differenza di quanto accaduto a inizio pandemia ora la fascia di età più suscettibile al contagio è quella che va dai 20 ai 29 anni (mentre a marzo era dai 70 ai 79) e le occasioni di diffusione sono le attività legate al tempo libero.

«Contrariamente a quanto accadeva nel periodo di picco dell’espansione del virus – ha precisato Fontana -, a un sempre maggiore numero di positivi, fortunatamente non assistiamo a una crescita esponenziale dei ricoveri e delle terapie intensive, ma questo non ci tranquillizza, dobbiamo tenere alta la guardia. Se è vero che è migliorata la nostra capacità di tracciamento, isolamento e spegnimento dei focolai è altrettanto vero che non conosciamo ancora abbastanza questo virus per scongiurare il pericolo che rapidamente la situazione possa precipitare».

Quello di Fontana è a tutti gli effetti un richiamo prima di passare a misure più restrittive: «Nel pomeriggio ho illustrato la situazione anche ai capigruppo del Consiglio regionale affinché l’azione di sensibilizzazione sia la più ampia possibile. Questo non è il momento di divisioni e la politica deve dimostrare, come chiedo a voi, grande senso di responsabilità. Se vogliamo che questa ‘nuova normalità’, come l’abbiamo spesso chiamata, sia meno pesante per tutti, dobbiamo lavorare tutti insieme».

Per la giornata di lunedì, infine, è stato convocato il Comitato Tecnico Scientifico regionale per ragionare sulla strategia da seguire. «Nel frattempo – conclude Fontana -, già da questo week end vi raccomando di seguire quelle poche regole che ci hanno portato fuori dal tunnel nei mesi scorsi: mascherina, distanziamento sociale e igiene delle mani».