Sesto, il cordoglio della città per Ignazio Boccia: l’uomo, il politico, il ghisa

Ignazio Boccia

È deceduto ieri, all’età di 68 anni, l’ex presidente del parlamentino cittadino Ignazio Boccia, ricoverato da alcuni giorni all’ospedale Bassini a causa del Covid-19, come confermano fonti del mondo politico sestese.

Il cordoglio della città è unanime: nonostante fosse un esponente del Partito Democratico, Boccia viene pianto allo stesso modo da destra a sinistra, passando per il mondo associativo e persino quello dello sport. La società calcistica cittadina Pro Sesto, ha infatti scritto una nota sui propri social ufficiali, ricordando l’ex presidente del consiglio comunale, che era anche un tifoso: «Si è spento oggi a 68 anni Ignazio Boccia grande amico della Pro Sesto e marito di Lorella, collaboratrice della Pro nelle attività dei Bar del centro sportivo e dello Stadio Breda.Ignazio era una persona perbene e spesso lo vedevamo sulle tribune a tifare Pro Sesto. A Lorella e a tutta la sua famiglia va il grande abbraccio di tutta la famiglia biancoceleste», scrive la società.

Anche il Pd di Sesto ha scritto una lunga nota per salutare Ignazio Boccia: l’uomo, il militante politico e il ‘ghisa’: «Oggi ci troviamo ad affrontare un’altra grave perdita per la nostra comunità e per la nostra città: ci ha lasciato Ignazio Boccia, ex Ufficiale della Polizia Locale di Sesto San Giovanni e Presidente del Consiglio Comunale tra il 2012 e il 2017. Ignazio é stato un amico che ha sempre dimostrato grande orgoglio per la sua storia nella Polizia Locale e che ha scelto poi di continuare a mettersi al servizio della sua città entrando in Consiglio Comunale dove ha rivestito il ruolo di Presidente del Consiglio con grande umiltà e con grande senso delle Istituzioni. Di lui ricordiamo la voglia di lavorare per continuare a migliorarsi, la passione e la solarità con cui si è sempre posto nei confronti degli altri compagni di avventura nell’esperienza politica e un grande senso del dovere. Ci stringiamo alla sua famiglia nel dolore di questo momento, con lo sgomento di una morte così improvvisa e con la triste consapevolezza della grande perdita che rappresenta la sua scomparsa».