Milano, mascherine in cambio di uno sconto sulla droga: denunciato un infermiere

Ventiquattro persone hanno ricevuto nelle ultime ore un’ordinanza di custodia cautelare. Le indagini sono state portate avanti dalla polizia di Stato tra Milano, Monza, Torino, Bergamo e Sassari.

A riportare la notizia è l’Ansa, secondo cui la misura riguarda il traffico di droga e in particolare 18 carcerazioni e 6 arresti domiciliari. L’attività investigativa, condotta dai poliziotti del Commissariato Comasina, ha portato all’individuazione di tre livelli di spaccio e traffico di sostanze stupefacenti nella zona a nord di Milano. Sono invece oltre cento i consumatori che sono stati denunciati.

Tra questi c’è anche un infermiere, che nel pieno della prima ondata di covid avrebbe barattato una fornitura di mascherine in cambio di una dose di cocaina. Sempre secondo quanto riferito dall’Ansa, i fatti risalgono alla fine del febbraio 2020: con l’arrivo dei primi contagi nella zona di Milano, l’infermiere avrebbe portato via durante il turno di notte una serie di prodotti sanitari di difficile reperibilità, considerata l’emergenza Coronavirus appena scoppiata, tra cui disinfettante chirurgico e mascherine professionali. Da lì in avanti lo ‘scambio’ della merce.