Cormano, un veicolo rubato nel cortile di un palazzo: indaga la polizia locale

Un veicolo rubato e con targhe anch’esse rubate è stato individuato dalla polizia locale nella zona di Molinazzo, a Cormano.

L’operazione è stata possibile grazie alla segnalazione di un residente. Insospettito da un veicolo parcheggiato all’interno del cortile condominiale e non utilizzato per parecchio tempo, un cittadino cormanese ha allertato la Polizia Locale affinché effettuasse i controlli del caso. Dalle prime verifiche è emerso che le targhe applicate al veicolo risultavano sottratte da un’auto in sosta a Milano nei primi giorni dell’anno, come risulta da una denuncia sporta presso il Commissariato di Lambrate.

«A questo punto – spiegano dal Comune di Cormano -, non potendo accedere dall’esterno al numero di telaio in quanto esso era stato occultato, è stato convocato un meccanico specializzato che sul posto ha aperto il mezzo per poter procedere a verifiche più approfondite. Questo ha permesso di rinvenire all’interno dell’automobile le targhe originali; anche il numero di telaio è stato verificato ed è risultato associato alle targhe nascoste nel veicolo. La vettura era stata oggetto di furto avvenuto all’interno di un’officina denunciato il 30 dicembre 2020 presso i Carabinieri di Musocco». La Polizia Locale di Cormano sta ora procedendo alle incombenze necessarie a restituire targhe e veicolo ai legittimi proprietari e soprattutto sta lavorando per verificare chi sia coinvolto in questa vicenda.

«Dobbiamo sottolineare come ancora una volta sia fondamentale la collaborazione dei cittadini che con senso civico si rivolgono alla Polizia Locale per verificare situazioni che si sospettano irregolari – ha spiegato il comandante dottor Marco Falconelli -. Non è ovviamente possibile essere in ogni momento in ogni punto del territorio, quindi è importante poter contare sulla rete della società civile che conosce bene il proprio circondario e riesce ad individuare anche le piccole anomalie: i cittadini sono i nostri occhi, sono presenti capillarmente sul territorio e possono rivolgersi a noi con fiducia ogni volta che hanno anche solo il sospetto che qualcosa non si stia svolgendo regolarmente. Sarà poi nostro compito verificare ed eventualmente sanzionare. E anche se non riusciamo a rispondere in tempo reale ad ogni chiamata, poiché comunque abbiamo tre pattuglie in servizio per ogni turno, e ad esempio la sera e la notte non abbiamo personale in servizio, questo non significa che la segnalazione non possa essere presa in carico anche in un momento differente. In questo vogliamo rassicurare i cittadini: ogni segnalazione viene presa in considerazione, e non sempre il cittadino ne vede materialmente la conclusione ma questo non significa che sia stata ignorata. Abbiamo bisogno di persone che con grande senso civico e con attenzione e conoscenza del proprio territorio collaborino con i tutori dell’ordine, ognuno con il proprio ruolo: il cittadino ci chiama, noi gestiamo le segnalazioni e se necessario provvediamo con le relative sanzioni».