Cinisello, al via il progetto ‘Books and the city’, i libri del Pertini esposti nei negozi

pertini cinisello

Un progetto del tutto inedito, i libri del Pertini arrivano nei negozi di vicinato di Cinisello Balsamo. Un modo innovativo per garantire la continuità del servizio prestiti durante l’emergenza sanitaria e per incentivare la lettura. Il progetto è promosso dall’assessorato alla Cultura e dall’assessorato al Commercio del Comune di Cinisello Balsamo.

Il Comune di Cinisello, quindi, chiede ai negozianti la disponibilità ad esporre libri, cd musicali e film da offrire in prestito ai clienti.

«’Libri in Negozio’ è un modo innovativo per promuovere la lettura e, soprattutto, di estendere e rendere più semplice il servizio prestiti del Pertini – ha spiegato l’assessore alla Cultura Daniela Maggi – Insieme ai nostri bibliotecari abbiamo pensato a come poter promuovere ed incentivare la cultura, nello stesso tempo a come rispondere all’esigenza di supportare il commercio locale. L’idea è stata quella di portare il Pertini fuori dal proprio perimetro attraverso gli esercizi commerciali. Il tutto secondo protocolli di sicurezza e nel rispetto delle normative».

Il progetto è pronto a partire. In questi giorni, infatti, sarà inviata una lettera a tutti i commercianti del territorio per raccogliere le adesioni all’iniziativa.

«Il filo conduttore deve essere quello di creare una rete solidale di promozione e supporto per chi sta pagando più di altri gli effetti economici del Covid-19 – ha dichiarato il vicesindaco con delega al Commercio Giuseppe Berlino – Il progetto unisce due aspetti: l’opportunità per i lettori abituali di usufruire del servizio prestiti e la possibilità a chi entra in negozio, anche solo perché attratto da un titolo interessante, di fare un acquisto diventando magari un nuovo cliente. Cultura e commercio possono essere un’alleanza strategica per centrare due obiettivi come la promozione della cultura e la rivitalizzazione del commercio cittadino. E devo dire che i rappresentanti dei commercianti locali, a cui abbiamo anticipato tale proposta, hanno manifestato senza indugi il loro apprezzamento, dando massima disponibilità alla collaborazione».