Area B, è di nuovo scontro tra la Lega e il Comune di Milano

La riattivazione di Area B, Area C e della sosta a pagmento a Milano ha lasciato dietro di sè una lunga scia di polemiche.

«Siamo di fronte all’ennesimo paradosso da parte del Comune di Milano -, dichiara Alessandro Verri, coordinatore della Lega Giovani Lombardia e Consigliere di Municipio 4 a Milano, commentando la situazione denunciata dalle autoscuole di Milano che rischiano, a detta loro, di non poter lavorare a causa della decisione della giunta -. Questa volta a danno delle autoscuole della città, che con la riattivazione dell’Area B, non potranno più far circolare i veicoli pesanti da loro utilizzati per le lezioni di scuola guida».

Gli autocarri, dunque, al centro dell’intervento della Lega: «Gli autocarri ed autobus al servizio delle autoscuole di Milano e provincia, – spiega Verri – che non superano di fatto le 30 unità in totale, non potranno più, a partire da mercoledì 9 giugno, entrare in città nonostante non effettuino attività di autotrasporto e, come da carta di circolazione, siano ad uso esclusivo delle  autoscuole, quindi muniti permanentemente di doppi comandi. Si tratta di veicoli in perfetto stato d’uso, che percorrono ciascuno non oltre 10mila chilometri all’anno, mantenuti impeccabilmente e sottoposti costantemente al vaglio da parte del personale esaminatore della Motorizzazione Civile. Vorrei  sottolineare, inoltre, che l’ufficio della Motorizzazione è situato in via Francesco Cilea, all’interno dell’area B e quindi oltre il danno anche la beffa».

«Una situazione decisamente assurda – aggiunge il presidente della commissione Ambiente al Pirellone Riccardo Pase -. Infatti, la normativa Regionale concede delle deroghe ai fermi per i mezzi delle autoscuole lombarde, proprio per la loro intrinseca utilità sociale. Si tratta di mezzi destinati solo ed esclusivamente alla formazione di nuovi conducenti e nel pieno rispetto della normativa stradale, sociale e secondo principi di ecoguida. Purtroppo però il Comune di Milano non ha tempo per rispondere alla richiesta avanzata dalla Segreteria Provinciale autoscuole di Milano e Monza  ma continua invece a perseverare con queste politiche che si sono dimostrate totalmente inutili dal punto di vista ambientale».

Verri conclude interpellando l’assessore alla Mobilità del Comune di Milano Marco Granelli: « Come Gruppo Lega abbiamo intenzione di presentare un’interrogazione in consiglio comunale rivolta all’Assessore Granelli affinché fornisca finalmente dei chiarimenti, soprattutto nell’interesse delle tante autoscuole costrette ancora a non poter lavorare e già danneggiate dall’emergenza covid».