Isole pedonali a Paderno: «Camminare, incontrarsi, scoprire la città con un ritmo più lento»

isole pedonali paderno

A Paderno Dugnano dal 29 giugno ci saranno otto serate in cui si potrà vivere la città in modo diverso e partecipato, senza auto, e con i negozi aperti.

Anche per l’estate 2021 l’amministrazione comunale propone le isole pedonali serali. Quest’anno, sempre nel rispetto delle disposizioni dovute all’emergenza sanitaria, le serate saranno animate dalla presenza di espositori, eventi musicali ed esibizioni a cura delle associazioni sportive.

Dal 29 giugno al 22 luglio, dunque, le isole pedonali saranno ogni giovedì a Palazzolo Milanese e a martedì alterni a Dugnano e Paderno. Perciò, dalle 19 alle 23 sarà possibile passeggiare, fare acquisti o fermarsi nei locali. Infatti, a partire dalle 18 sui percorsi sarà vietato il transito veicolare per consentire a tutti gli operatori di allestire in sicurezza.

«Dopo un lungo periodo difficile per tutti, le isole pedonali saranno per i cittadini un’occasione di svago, oltre al palinsesto degli eventi estivi e un’opportunità per i negozi di vicinato che aderiranno all’iniziativa prolungando l’orario di apertura e potendo esporre gratuitamente gli articoli anche all’esterno», sottolinea l’assessore al Commercio e Attività Produttive Paolo Mapelli.

«Il coinvolgimento delle associazioni sportive che si esibiranno lungo i percorsi delle isole pedonali con dimostrazioni nelle diverse discipline e la promozione delle attività che svolgono vuole essere un ulteriore messaggio di condivisione anche nell’ottica della ripartenza e del valore socializzante dello sport», aggiunge l’assessore allo Sport Michela Scorta.

«Camminare, incontrarsi, scoprire la città con un ritmo più lento, prendersi il tempo di guardare le vetrine e fare acquisti, ascoltare musica e stare insieme con senso di responsabilità: è questa la formula semplice su cui puntiamo – conclude l’assessore Mapelli – perché il mio e il nostro augurio è che queste serate possano accompagnarci verso quella normalità di cui per troppo tempo abbiamo sentito la mancanza».