Paderno, inaugurata la terza Casa dell’Acqua in città

casa dell'acqua paderno

È stata inaugurata la nuova Casa dell’Acqua in piazza Hiroshima a Palazzolo Milanese. Si tratta del terzo impianto attivo a Paderno Dugnano, dopo quelli di piazza Oslavia e via Mascagni. Un servizio che è già attivo per i cittadini che potranno rifornirsi di acqua naturale frizzante prelevata dall’acquedotto cittadino, sicura e controllata dal Gruppo Cap. Erano presenti all’inaugurazione l’assessore all’Ambiente Giovanni Giuranna, il sindaco Ezio Casati, il presidente del Gruppo Cap Alessandro Russo e il vicesindaco Giovanni Di Maio.

«Portiamo a termine un progetto comune con il Gruppo Cap che è quello di agevolare e incentivare i cittadini a utilizzare l’acqua del nostro acquedotto che è gratuita, è controllata e soprattutto fa bene all’ambiente perché riduce il consumo di bottiglie di plastica. La presenza di questa nuova Casa dell’Acqua vuol dire anche dare un servizio di prossimità aggiuntivo e sono contento che anche questo impianto possa sorgere proprio di fronte a una scuola perché dà ai nostri ragazzi un messaggio concreto sull’importanza di un uso consapevole e responsabile delle nostre risorse naturali. L’immagine più bella che ci auguriamo di vedere è quella degli studenti che riempiono le loro borracce prima di andare a lezione o di fare sport. Il nostro auspicio è ovviamente che siano sempre di più i cittadini che usufruiranno di questo servizio che abbiamo potenziato attivando questa nuova Casa dell’Acqua anche a Palazzolo Milanese», ha dichiarato il sindaco Ezio Casati.

È possibile, dunque, prelevare l’acqua naturale in maniera totalmente libera e gratuita, mentre l’acqua frizzante è riservata ai soli residenti a Paderno Dugnano, riconosciuti attraverso la tessera sanitaria. Ogni residente ha a disposizione 12 litri a settimana di acqua frizzante. In caso di guasti o malfunzionamenti, i cittadini possono contattare il numero verde dedicato alle Case dell’Acqua 800271999 o l’indirizzo mail guasticaseacqua@gruppocap.it.

«Su ognuna delle oltre 170 Case dell’Acqua realizzate da Gruppo Cap vengono effettuati specifici controlli ogni mese su 40 parametri: una procedura rigorosa e sicura che ci ha portato a essere la prima azienda in Italia a ottenere la certificazione Iso 22000 per la sicurezza alimentare. A questi si aggiungono i controlli effettuati su pozzi e reti: oltre 25.000 prelievi all’anno e quasi 730.000 determinazioni analitiche portate a termine annualmente su diversi parametri chimici e microbiologici, che confermano che l’acqua del rubinetto è di ottima qualità, con una dose equilibrata di sali minerali e batteriologicamente pura», ha commentato il presidente e amministratore delegato di Gruppo Cap, Alessandro Russo, che erapresente all’inaugurazione.

Secondo i dati forniti dal Gruppo Cap, ogni Casa dell’Acqua eroga in media 1.500 litri al giorno che corrispondono a 1.000 bottiglie di plastica da 1,5 litri. Ciò significa che ogni struttura consente di risparmiare ogni anno 365.000 bottiglie, che equivalgono a 38 tir in meno sulle nostre strade e a 12 tonnellate di Pet che non si devono produrre né smaltire.