Cusano Milanino, approvati nuovi patti di collaborazione con Legambiente

cusano legambiente

Nella giornata del 20 luglio sono stati approvati nella giunta comunale di Cusano Milanino due patti di collaborazione presentati da Legambiente. I patti hanno per oggetto la cura di due aree verdi: il Bosco di Giulia, situato all’incrocio tra via Rimembranze e via Pedretti; il Frutteto vicino all’albero Poriello, che si trova dietro le scuole del plesso di via Roma.

Nei patti di collaborazione Legambiente si impegna a effettuare: il controllo, innaffiatura e piccoli interventi di potatura delle essenze arboree; pulizia delle sterpaglie; accatastamento delle ramaglie a seguito di potatura; carico e trasporto di piccole ramaglie verso la piattaforma ecologica; vigilanza dell’area; installazione sulle alberature di nidi per l’avifauna; raccolta di rifiuti trovati sull’area.

Il comune di Cusano, invece, si impegna a svolgere le seguenti attività: sostituzione delle alberature che dovessero morire per eventi traumatici o epidemici generali; asportazione di grandi ramaglie accatastate a seguito di intervento di potatura concordata nei modi e nei tempi con il Servizio Ecologia; prosecuzione dell’attività di sfalcio dell’erba.

Le parole dell’assessore al verde pubblico, al benessere degli animali, all’ambiente e all’igiene urbana, Federica Gorini: «I due Patti sono l’esempio della possibile collaborazione tra Associazioni, Gruppi Cittadini o Cittadini Privati con l’Amministrazione Comunale nella cura, rigenerazione e gestione in forma condivisa dei beni comuni urbani. Il primo esempio di Patto di Collaborazione è stato realizzato con il Gruppo Cittadino Cammino & Raccolgo con il Progetto Eco 2021 che si era concluso il 30 maggio con la piantumazione di una Camelia nell’aiuola antistante il Municipio, aiuola che sempre in base ad un nuovo Patto di Collaborazione verrà curata dai ragazzi dell’Associazione Sorriso. Felice di queste collaborazioni, invito i cittadini a visitare e frequentare queste due piccole oasi di verde urbano».