Cinisello all’insegna del risparmio energetico: l’illuminazione pubblica sarà efficiente e sostenibile

comune cinisello balsamo

La giunta di Cinisello Balsamo ha approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica per alcuni interventi urgenti sull’illuminazione esterna all’insegna del risparmio energetico e contro l’inquinamento luminoso.  

Infatti, il Ministero dell’Interno ha attribuito ai comuni dei contributi per investimenti destinati ad opere pubbliche in materia di sviluppo territoriale sostenibile. Cinisello, dunque, ha ottenuto 340mila euro che il Settore Opere Pubbliche Ambiente ed Energia ha valutato di spendere intervenendo sugli impianti di illuminazione pubblica più obsoleti per migliorarne l’efficienza energetica.

Le attuali lampade a mercurio verranno sostituite con nuove armature a tecnologia Led. Ciò consentirà di avere un significativo risparmio energetico rispetto agli attuali consumi di energia elettrica. Inoltre, i nuovi impianti a Led miglioreranno la qualità dell’illuminazione pubblica in termini di affidabilità e continuità del servizio. 

I lavori saranno eseguiti dallo Studio Artis di Villaguardia e riguarderanno gli impianti di diversi quartieri cittadini e le vie interessate saranno: Buonarroti, Carroccio, Dante, De Amicis, De Vizzi, Don Tazzoli, Gran Sasso, Guardi, dei Lavoratori Leonardo da Vinci, Mascagni, Monte Nero, Parini, Risorgimento, Savonarola, Tartaglia, Terenghi, Vittorio Veneto.

Le parole del vicesindaco con delega all’Ambiente e Energia Giuseppe Berlino e del sindaco Giacomo Ghilardi: «Finalmente Cinisello Balsamo avrà un’illuminazione pubblica nuova, sostenibile e molto più economia. Tutti aspetti importantissimi per una città smart, efficiente, attenta all’ambiente e anche ai conti pubblici, un aspetto particolarmente rilevante in questo momento di uscita dalla pandemia e di ripresa economica. Siamo particolarmente attenti, in questo momento, a cogliere le opportunità di finanziamenti e fondi per i Comuni, perché questo ci può consentire di effettuare lavori urgenti senza pesare sul Bilancio e destinando risorse proprie a progetti per i cittadini».