Nicola Gratteri è cittadino onorario di Cinisello: «La legalità è un patrimonio comune»

Nel pomeriggio di lunedì 6 dicembre, nell’aula consiliare di Cinisello Balsamo, è stata conferita la cittadinanza onoraria al procuratore capo del Tribunale di Catanzaro per mano del sindaco Giacomo Ghilardi.

Alla cerimonia erano presenti l’assessore alla Sicurezza, Polizia locale e Immigrazione di regione Lombardia, Riccardo De Corato, alcuni rappresentanti delle Forze dell’Ordine, una delegazione delle associazioni cittadine, i consiglieri comunali e numerosi cinisellesi. Oltre al sindaco, sono intervenuti per un saluto il Presidente del Consiglio Comunale Luca Papini, il vice presidente Maurizio Zinesi e Silvia Gissi, presidente dell’associazione ‘Peppino Impastato e Adriana Castelli

La mozione di attribuire la cittadinanza al magistrato Gratteri, impegnato contro la ‘ndrangheta dal 1989 è stata votata dal consiglio comunale all’unanimità.

Il commento del sindaco Ghilardi: «Sono tante le iniziative messe in campo in questi anni per affermare l’importanza del valore della legalità: dai corsi proposti agli studenti delle scuole alla dedica di luoghi a figure importanti fino alla visita di alcuni magistrati. Questo atto vuole confermare che la legalità è un patrimonio comune».

Le parole dell’assessore di regione Lombardia De Corato: «È una giornata particolarmente importante per il territorio lombardo. La criminalità si combatte nelle aule di giustizia, ma anche con questi gesti che non sono soltanto simbolici. Azioni che servono per sottolineare da che parte stiano le istituzioni. Dal Comune di Cinisello, quindi, oggi parte un segnale preciso, perché è proprio da questi palazzi che deve essere alimentata e rilanciata la cultura della legalità. E la buona politica ha il dovere di basare le proprie decisioni su questi principi. Al procuratore Gratteri e ai tanti altri magistrati che impegnano la loro vita per combattere il crimine organizzato va il mio personale ringraziamento e quello di Regione Lombardia».