Nella mattinata venerdì 25 febbraio il sindaco di Cormano Magistro ha firmato a Milano la convenzione per la costituzione del Seav, il Servizio d’Europa Area Vasta Milano Città Metropolitana.
In questo modo, Cormano entra a far parte del progetto che consentirà di coordinare le politiche europee territoriali e di promuovere l’accesso ai fondi diretti europei, tramite la presentazione di progetti congiunti a valere sulle differenti misure messe a bando dalla Comunità Europea.
La Convenzione Seav, infatti, mette a disposizione degli enti aderenti una serie di opportunità e servizi tra cui: i percorsi in euro-progettazione, la formazione personalizzata e specialistica, l’attivazione di partnership europee, la partecipazione al Club Seav, il Seav a Bruxelles.
Inoltre, il Comune di Cormano ha aderito anche all’accordo regolante i rapporti tra la Città Metropolitana e i Comuni metropolitani per il miglioramento delle capacità di investimento in relazione all’attuazione delle misure contenute nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, nel Piano per gli Investimenti Complementari al Pnrr e per la migliore attuazione delle politiche descritte dal Piano strategico Metropolitano, con particolare riguardo ai temi della digitalizzazione, innovazione, transizione ecologica e inclusione sociale.
Il commento del sindaco Magistro: «A partire da oggi e per i prossimi anni da questi protocolli discenderà una intensa collaborazione tra gli enti essendo le politiche di area vasta e quelle di prossimità perseguibili solo con un efficace raccordo delle azioni poste in essere dai diversi governi locali, raccordo che presuppone e richiede la definizione di una piena collaborazione tra gli apparati e le strutture organizzative comunali e sovracomunali. Queste sono occasioni uniche e preziose per mettere a terra con la massima efficacia le possibilità offerte da finanziamenti e bandi: Cormano intende coglierle e proseguire nell’utilizzo degli strumenti più adeguati a supportare il cammino di sviluppo con l’obiettivo di crescere e far bene per il nostro territorio e la nostra comunità».
