Milano e hinterland si stringono attorno al popolo ucraino: le manifestazioni contro la guerra

Sono state tantissime ieri e oggi le manifestazioni di solidarietà nei confronti del popolo ucraino a Milano e nell’hinterland.

In queste ore la capitale dell’Ucraina Kiev è sotto assedio dall’avanzata russa. Ore calde, di terrore e paura che sembrano non trovare una soluzione percorribile al momento. La condanna delle azioni bellicose di Putin è arrivata da tutti i capi delle democrazie occidentali che hanno promesso sanzioni durissime nei confronti della Federazione Russa, ma la situazione sembra ancora in balìa dell’incertezza più totale e le ripercussioni, anche e soprattutto a livello economico, potrebbero essere disastrose.

Sono state numerosissime le manifestazioni di solidarietà per il popolo ucraino e di protesta contro la guerra. Nel primo pomeriggio di ieri a Milano l’Associazione Europea Italia-Ucraina si è riunita di fronte al Consolato della Federazione Russa per una manifestazione di protesta contro l’azione bellica messa in atto da Putin. Alle 18, invece, più di duemila cittadini ucraini e italiani si sono radunati in piazza della Scala a Milano con un presidio indetto da Anpi, Acli, Cgil, Cisl e Uil per manifestare contro la guerra; intonando l’inno nazionale ucraino e altri canti. Scesi in piazza al grido di «Putin assassino», hanno sventolato bandiere della pace insieme a quelle dell’Ucraina. I cittadini ucraini, inoltre, hanno ringraziato per il sostegno gli italiani, come attesta il seguente video.

Molte persone hanno partecipato al presidio organizzato davanti al circolo del Partito Democratico di Cusano Milanino per dire protestare contro la guerra: «Siamo vicini al popolo ucraino e condanniamo fermamente il gravissimo attacco militare da parte della Russia. Un’azione che mina valori fondamentali come pace, libertà, democrazia, che sono alla base della convivenza umana. Facciamo sentire la nostra voce e la nostra indignazione», ha scritto il Pd di Cusano in un post sui social.

Questa mattina a Milano sono scesi in piazza anche gli studenti per dire no alla guerra: un corteo di circa 200 persone ha sfilato per le vie del centro con striscioni e cori in supporto al popolo ucraino.