Cinisello, nel nuovo regolamento sulla videosorveglianza si punta al coinvolgimento dei cittadini

telecamere videosorveglianza Immagine di repertorio

Il consiglio comunale di Cinisello Balsamo, nella seduta di lunedì 11 aprile, ha approvato praticamente all’unanimità, con 20 favorevoli e un astenuto, le modifiche al vigente regolamento della videosorveglianza cittadino.

Un aggiornamento e un ampliamento del precedente documento che si è reso necessario per adeguarlo alle normative recenti in materia di privacy e alla legislazione europea.

Nello specifico, il regolamento conta in tutto 16 articoli che disciplinano l’utilizzo degli impianti di videosorveglianza fissi presenti sul territorio di Cinisello Balsamo, così come l’impiego di fototrappole o di impianti di videosorveglianza mobili, posizionabili in aree del territorio comunale oppure montati su veicoli di servizio, su droni o anche indossati dagli stessi operatori.

Il documento tratta inoltre degli adempimenti, delle norme di riferimento, delle finalità e dell’ambito di applicazione, del coordinamento per l’accesso diretto ai sistemi da parte delle Forze dell’Ordine, della tutela della privacy e della sicurezza dei dati trattati dagli impianti.

Il Comune coinvolge i cittadini per realizzare punti di videosorveglianza su aree pubbliche

La novità più significativa riguarda l’articolo 14 bis che introduce una forma di partenariato pubblico-privato. Il Comune di Cinisello Balsamo, infatti, promuove il coinvolgimento di privati per la realizzazione di singoli punti di videosorveglianza che siano orientati sulle vie o aree pubbliche. I cittadini che lo richiedono d’ora in poi potranno estendere la loro sfera di sicurezza anche oltre la loro proprietà, acquistando a proprie spese gli impianti e mantenendoli operativi per tutto il periodo autorizzato.

«Il documento è frutto di un importante e serio lavoro di collaborazione e confronto con i nostri agenti della Polizia Locale che ancora una volta dimostrano grande professionalità. Cinisello Balsamo era all’anno zero sul tema della videosorveglianza, nel giro di due anni siamo riusciti a dare una svolta decisiva in termini di sicurezza e ad occuparcene a 360 gradi», ha dichiarato il sindaco Giacomo Ghilardi.

«Sono davvero soddisfatto del risultato raggiunto. Si è trattato di un lavoro molto scrupoloso e attento che mette a disposizione della nostra città un nuovo strumento in tema di sicurezza. Un ulteriore risultato che la nostra Amministrazione raggiunge, che ci permette di garantire ai nostri cittadini elevati standard di sicurezza», ha commentato Bernardo Aiello, assessore alla Sicurezza.