Milano, dopo la rapina era fuggito in Spagna: estradato e arrestato 34enne

Aveva commesso una rapina violenta insieme al suo complice: la Polizia di Stato nella mattinata di giovedì 28 aprile all’aeroporto di Milano Linate ha arrestato per rapina aggravata in concorso un 34enne italiano che, dopo l’arresto del complice, era fuggito in Spagna.

L’attività investigativa condotta dai poliziotti del Commissariato Centro ha preso il via a partire dalla denuncia di un 66enne che, l’8 ottobre 2020, mentre era bordo della sua macchina, era stato seguito da due uomini in sella a due scooter fino all’interno della propria area box in centro a Milano: uno dei due, dopo averlo più volte colpito con pugni al volto e al petto, era riuscito a impossessarsi dell’orologio di lusso che portava al polso.

Gli agenti hanno ricostruito, tramite la visione dei filmati, la rapina e poi hanno individuato un covo a Rozzano, dove i due avevano fissato la loro base. Una volta acquisite le prove e individuato uno degli autori del fatto, il 10 febbraio 2021 i poliziotti hanno rintracciato il 31enne a Napoli dove hanno eseguito l’ordinanza di custodia cautelare emessa a suo carico. Gli agenti hanno identificato anche il secondo uomo, un 34enne, che, tuttavia, allertato dalla cattura del complice, si era nel frattempo rifugiato all’estero dove si è reso latitante per circa un anno.

Il mandato di arresto europeo emesso dall’autorità giudiziaria ha permesso, lo scorso 4 marzo, alla polizia spagnola di procedere alla cattura dell’indiziato e alla sua successiva estradizione: arrivato a Linate, l’uomo è stato condotto presso la Casa Circondariale di San Vittore ed è a disposizione della Corte di Appello di Milano.

Di seguito il video della rapina