Sesto, Michele Foggetta presenta le sue idee per il commercio

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Il candidato sindaco Michele Foggetta ha presentato tre punti chiave con cui la sua coalizione progressista #ReinventiamoSesto intende realizzare per potenziare il commercio a Sesto San Giovanni.

«Il commercio rappresenta l’anima delle attività dei cittadini e deve essere sia tassello della vita sociale che presidio di sicurezza», dichiara il candidato sindaco Michele Foggetta. La prima proposta prevede l’esenzione per i commercianti della tassa di occupazione suolo pubblico in cambio della piantumazione di due alberi in uno dei parchi o nelle zone verdi presenti in città. L’obiettivo è di aprire ai dehor, esattamente come successo nei mesi della pandemia, in cambio di rendere Sesto più verde. Dove possibile, infatti, si andrebbe a piantumare i due alberi nelle immediate vicinanze delle attività commerciali o, in alternativa, inaltre zone della città.

La seconda idea è quella di rinegoziare con Apcoa il sistema delle strisce blu: l’obiettivo della coalizione è quello di ottenere un pass unico annuale per i residenti sestesi, mantenendo il costo attuale di 27 euro, e l’istituzione della sosta gratuita per 30 minuti al giorno. In particolare, su quest’ultimo punto, il candidato ha spiegato che questa mezz’ora di gratuità sarebbe controllata attraverso le targhe delle auto, consentendo di fatto di avere un margine di autonomia per recarsi nelle attività di commerciali del territorio anche per pochi acquisti, senza dover pagare la tariffa in vigore.

In aggiunta a queste due proposte, la coalizione guidata da Michele Foggetta sta studiando la possibilità di creare un’area dedicata ai mercati nell’area ex-Falck.

«Un commercio presente è garanzia di una vita pubblica sicura e al tempo stesso vivace – ha concluso Foggetta -. Più dehor e spazi condivisi all’aperto renderanno la città più attraente e permetteranno di dare quella sensazione di sicurezza diffusa che attualmente non è più percepita sia al centro che nelle periferie. È necessario, inoltre, ripensare completamente il sistema dei parcheggi a pagamento che ostacola lo sviluppo della attività commerciali e la fruizione da parte di tutti degli spazi della città».