Lombardia, bodycam per operatori sanitari: «Obiettivo è rendere sicure condizioni di lavoro»

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La giunta di Regione Lombardia ha stanziato 1,5 milioni di euro per l’acquisto e l’installazione di telecamere sui mezzi di soccorso sanitario e bodycam agli operatori in servizio.

Si tratta di una misura che mira a incrementare e migliorare la sicurezza dei soccorsi e del personale: è prevista, infatti, l’installazione di circa 850 tra dashcam e bodycam sui mezzi di soccorso avanzato di tutta la Lombardia. Le telecamere saranno un mezzo per tutelare gli operatori sanitari, che sono stati vittime di 33 aggressioni nel 2020, 45 nel 2021 e nel 28 primo semestre del 2022.

«È un progetto – ha dichiarato il presidente Attilio Fontana – che va nella direzione di tutelare gli operatori sanitari che tutti i giorni si trovano ad intervenire in differenti e difficili contesti. Le videocamere fisse e le bodycam avranno infatti un duplice ruolo: non solo di ‘documentazione’ di episodi di aggressione, ma anche di prevenzione e di dissuasione da eventuali comportamenti violenti. Questo bando conferma la forte attenzione di Regione Lombardia verso il personale sanitario. L’obiettivo è rendere migliori e sicure le condizioni di lavoro del personale».

«Si tratta di una integrazione virtuosa tra sicurezza e sanità – ha evidenziato la vicepresidente e assessore al Welfare, Letizia Moratti – molto utile a chi quotidianamente opera nelle ambulanze. L’attenzione verso il personale sanitario è alta e costante, la somma stanziata va in questa direzione. Le aggressioni al personale medico e ausiliario in questi ultimi anni sono aumentante e la presenza telecamere e bodycam serve anche in funzione preventiva».

«Somme significative – ha aggiunto l’assessore regionale alla Sicurezza, Immigrazione e Polizia locale, Riccardo De Corato – messe a disposizione dall’assessorato alla Sicurezza a tutela di cittadini e operatori sanitari. Le telecamere hanno anche un forte valore ‘dissuasivo’ e tutelano fortemente chi quotidianamente, con sacrifici enormi, è al servizio dei cittadini. Ringrazio Areu e i soccorritori per il costante servizio offerto. Regione Lombardia è particolarmente attenta alla sicurezza del personale».