I ricercatori dell’Istituto Besta di Milano e del Mario Negri di Bergamo hanno individuato una molecola che potrebbe salvare dall’Alzheimer.

La molecola, infatti, è in grado di evitare l’accumulo delle placche di beta amiloide nel cervello di modelli animali: grazie a questa scoperta, dunque, si aprono nuovi scenari per la cura della malattia. Una scoperta davvero importante, anche perché rispetto ad altri approcci terapeutici, i costi potrebbero essere più bassi sia per quanto la produzione della molecola, sia per la somministrazione.

«Milano e la Lombardia – commenta il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana – sono, ancora una volta, protagonisti di uno studio che, in prospettiva, potrebbe evitare la produzione della proteina responsabile del morbo di questa malattia. Ai ricercatori del ‘Besta’ e del ‘Mario Negri’, eccellenze scientifiche della nostra regione, rivolgo i complimenti miei e di tutta la Lombardia per questa eccezionale scoperta».