Cinisello, il teleriscaldamento arriva alla scuola Buscaglia: è il primo edificio comunale ad allacciarsi alla rete

La storia del teleriscaldamento a Cinisello Balsamo era cominciata 12 anni fa, quando in città per la prima volta erano stati effettuati i lavori per allacciare i primi condomini alla rete.

In questi 12 anni i numeri hanno fatto registrare 150 edifici allacciati, per un totale di 19mila abitanti serviti, e garantendo la riduzione di oltre il 30% delle emissioni di agenti inquinanti (COe NO2) rispetto ai sistemi di riscaldamento tradizionali. Dal 2019 la rete di teleriscaldamento è gestita da Engie, fornisce circa 58 GWh all’anno di energia termica prodotta, in ottica di economia circolare, dal termovalorizzatore di Desio. In questi giorni si sta completando una nuova tappa, complessa nella sua realizzazione, della collaborazione tra Engie e il Comune di Cinisello Balsamo. Sta per essere allacciato alla rete del teleriscaldamento, infatti, il primo edificio di proprietà comunale.

Si tratta della scuola primaria Buscaglia: l’impegno da parte di Engie è quello di completare i lavori di allacciamento entro il 15 ottobre, prima dell’avvio della stagione termica per evitare disagi agli studenti e al personale scolastico. «Finalmente si concretizza l’impegno speso in questi anni per superare una storica anomalia presente a Cinisello Balsamo: il mancato collegamento al teleriscaldamento degli edifici di proprietà comunale. Quello nella scuola Buscaglia è un intervento particolarmente significativo e importante che interesserà utenze di proprietà comunale. L’intervento permetterà alla scuola di avere un sistema calore più pulito, sostenibile ed economico», ha spiegato l’assessore all’Urbanistica e Territorio Enrico Zonca durante la conferenza stampa di presentazione. Il teleriscaldamento porterà alla scuola benefici in termini ambientali: verranno eliminate le vecchie caldaie con un risparmio di COall’anno stimato in circa 112 tonnellate, equivalente alla piantumazione di più di 2.200 alberi.

Si tratta di un primo passo ufficiale che lancia un segnale importante sotto il profilo della sostenibilità ambientale: è infatti calcolato che il maggiore inquinamento prodotto è quello derivato dal riscaldamento degli edifici. Il Comune di Cinisello, grazie al lavoro di Engie, ha quindi scelto la strada della sostituzione delle vecchie caldaie in favore di un energia più sostenibile, come quella del teleriscaldamento. Un progetto da guardare, tanto dal punto di vista economico quanto da quello ambientale, sul lungo periodo, ai prossimi 30-40 anni. Non a caso, dunque, il primo edificio comunale ad allacciarsi alla rete del riscaldamento è una scuola: per i giovani studenti che respireranno l’aria di domani verranno organizzate delle iniziative ad hoc per spiegare l’importanza di un cambiamento di questa portata. «Il tema della sostenibilità è quanto mai attuale, ancor più in questa fase critica per l’aumento dei costi di gas ed energia – ha spiegato il sindaco Giacomo Ghilardi -. Una scelta di campo dell’amministrazione comunale che ha come obiettivo la progressiva riduzione della fonte principale di inquinamento atmosferico: il riscaldamento degli edifici. Il prossimo passo sarà quello di valutare con il personale dell’Istituto scolastico iniziative per valorizzare, anche tra gli studenti, questo importante contributo e sensibilizzare sempre di più all’importanza di un consumo consapevole».

Più in generale, guardando al territorio cittadino di Cinisello Balsamo, negli ultimi mesi la rete del teleriscaldamento è stata posata anche nel centro città estendendosi verso piazza Gramsci e lungo via XXV Aprile dove i lavori sono attualmente in corso. «La connessione della scuola Buscaglia è la dimostrazione che il Comune crede nel teleriscaldamento, quale migliore soluzione in termini ambientali e di sicurezza – dichiara Jean-François Chartrain, Direttore District Heating & Power di ENGIE Italia -. Il nostro obiettivo è quello di contribuire alla decarbonizzazione e allo sviluppo del territorio e il teleriscaldamento, oltre a ridurre l’impatto sull’ambiente, elimina i pericoli legati alla presenza di caldaie all’interno degli edifici e garantisce la continuità nella fornitura dell’energia. Vogliamo continuare a estendere il nostro servizio a tutto il territorio e confermiamo il nostro impegno, al fianco del Comune, nel realizzare iniziative che accrescano la sensibilità e l’educazione dei giovani sui temi ambientali».