Cinisello, scarico abusivo di rottame a Sant’Eusebio: rintracciato il responsabile

Gli agenti della polizia ambientale di Cinisello Balsamo hanno portato a termine un’operazione sul territorio, frutto di controlli e ricerche meticolose effettuate attraverso l’uso di telecamere e fototrappole.

L’indagine ha portato all’individuazione del responsabile di diverse operazioni di scarico abusivo effettuate con periodicità in via Del Carroccio, nel quartiere Sant’Eusebio. Il personale della polizia locale, attraverso alcuni rilievi sul campo e grazie alle immagini ricavate dal sistema di videosorveglianza, è riuscito a ricostruire i transiti effettuati dal mezzo coinvolto nello scarico di rifiuti. Dopo aver informato l’autorità giudiziaria, sono proseguiti gli accertamenti che hanno permesso di ricostruire una filiera di vendita del rottame che vedeva quale ultima azione quella di scaricare abusivamente ciò che sul commercio non era più riciclabile.

«Grazie alle informazioni raccolte – spiegano dal Comune di Cinisello Balsamo -, gli agenti sono riusciti ad intercettare il veicolo e a denunciare il responsabile per violazione delle norme penali in materia ambientale. L’autocarro è stato sottoposto a sequestro ai fini della confisca».

Aggiunge il sindaco Giacomo Ghilardi: «Mi congratulo con gli agenti per il buon esito di questo intervento. Una dimostrazione concreta di quanto risultino vincenti gli strumenti a disposizione. L’intuito e la professionalità degli agenti della Polizia Locale hanno permesso di rintracciare il responsabile di questa operazione illecita, il quale si era reso irreperibile in due comuni attraverso una serie di sotterfugi”, ha dichiarato l’assessore alla Polizia Locale Bernardo Aiello.“Un altro colpo all’illegalità, che si aggiunge ai numerosi interventi messi in atto in questi anni per combattere il fenomeno delle discariche abusive. Con un presidio costante e un lavoro accurato e scrupoloso, passo dopo passo, cerchiamo di intervenire sulle situazioni di inciviltà e di malcostume per restituire ordine agli angoli della nostra città».