Milano, si finge volontaria di una parrocchia per derubare anziani: arrestata una 46enne

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Nella giornata di martedì28 febbraio, il ‘Pool Anti Truffe’ della Procura di Milano composto da personale della polizia di Stato e della polizia locale di Milano, sotto il coordinamento dei magistrati del IV Dipartimento, hanno arrestato una donna di 46 anni pluripregiudicata, accusata di aver commesso un furto presso l’abitazione di due persone anziane.

L’arresto è stato possibile grazie al tempestivo intervento degli operatori del Pool che, dopo aver ricevuto la segnalazione del reato, hanno svolto immediatamente un sopralluogo, per raccogliere impronte digitali e svolgere gli ulteriori accertamenti del caso. Dalle testimonianze delle vittime del furto è emerso che la donna si è recata presso l’abitazione degli anziani presentandosi quale volontaria di una parrocchia. Con tale pretesto, la 46enne ha iniziato a rovistare all’interno dell’abitazione delle vittime, sottraendo gioielli e denaro in contanti, prima di allontanarsi e far perdere le proprie tracce.

L’operazione svolta si inserisce nel contesto delle attività di contrasto all’insidioso fenomeno delle truffe e dei reati commessi nei confronti di anziani, pericolosamente diffuso sul territorio milanese e nazionale: solo pochi giorni fa il Pool ha eseguito un’analoga ordinanza. «È pertanto importante prestare la massima attenzione al fine di non restare vittime di questi reati, diffidando degli sconosciuti che si presentano a domicilio, offrendo servizi che non sono stati né richiesti nè preavvisati. Emerge inoltre l’importanza di contattare immediatamente le Forze dell’Ordine nell’ipotesi in cui si nutrano sospetti o si ritenga di essere vittime di una truffa. Il tempestivo intervento della Polizia è difatti fondamentale ai fini della raccolta delle prove e dell’identificazione dei responsabili dei reati. Si richiamano, a tal proposito, le raccomandazioni riportate nell’opuscolo redatto in collaborazione con la Prefettura e il Comune di Milano, contenente i consigli utili e i numeri da contattare per ottenere informazioni in caso di necessità», hanno spiegato dalla Questura di Milano.