Covid, in Lombardia nessun paziente ricoverato in terapia intensiva

Foto dell'aprile 2020

Nel giorno che ha preceduto la ‘Giornata per la commemorazione delle vittime del Covid’, che ricorre il 18 marzo, dagli ospedali della Lombardia arriva la notizia: per la prima volta dal 20 febbraio 2020 nessun letto di terapia intensiva risulta occupato da pazienti che hanno contratto il virus.

Ad annunciarlo è l’assessore al Welfare di Regione Lombardia Guido Bertolaso: «Si tratta di una notizia importante che attendevamo da 3 anni. È sicuramente merito della campagna vaccinale, che ci ha permesso di tornare alla vita, ma anche il segno che sono migliorate anche le cure contro questo maledetto virus, che consentono di evitare che i pazienti colpiti finiscano in terapia intensiva. Un risultato che tre anni fa (il 17 marzo del 2020), quando i ricoverati in terapia intensiva erano 879 e quelli nei reparti ordinari 6.953 (oggi 189), sembrava impossibile da raggiungere».

Bertolaso ha poi concluso: «Da parte del presidente Fontana e mia, a nome di tutti i lombardi un ringraziamento a tutti coloro, medici, infermieri, operatori sanitari, che hanno lavorato nel reparto più ‘impegnativo’ della Terapia intensiva, facendo il possibile per salvare vite e prestando l’ultimo conforto a chi non ce l’avrebbe fatta».