Lombardia, 77 milioni per le borse di studio universitarie

Ammonta a quasi 77 milioni di euro lo stanziamento per finanziare le borse di studio per l’anno 2023/24 per gli studenti che frequentano le università lombarde.

Le risorse già disponibili per le borse di studio universitarie per l’anno 2023/2024 ammontano complessivamente a 76.880.415 euro, di cui 18,2 milioni provenienti da risorse autonome della Regione Lombardia. L’importo sarà incrementato nel corso dell’anno accademico, in seguito alla definizione della quota del Fondo Integrativo Statale che spetta a Regione Lombardia. Oltre alle ulteriori risorse del Pnrr, in fase di quantificazione da parte del Ministero dell’Università e della Ricerca.

Per l’anno accademico 2023/2024, l’importo della Borsa di Studio è pari dunque a 6.657 euro per gli studenti fuori sede, a 3.891 euro per gli studenti pendolari e a 2.777 euro per gli studenti in sede. L’importo delle borse di studio per i fuori sede (+500 euro) e pendolari (+300 euro) cresce circa dell’8%. Ulteriori incrementi dell’importo sono previsti per gli studenti con maggiori difficoltà economiche (+15%), per gli studenti con disabilità (+40%), per gli studenti iscritti a più Corsi di Laurea e per le studentesse iscritte alle Lauree Stem (Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica) +20%. La delibera, infine, conferma i livelli reddituali entro cui le famiglie devono collocarsi per poter accedere alle borse: Isee massimo 24.335,11 – Ispe massimo euro 52.902,00.

«Il nostro primo obiettivo – ha spiegato l’assessore all’Università, Ricerca e Innovazione, Alessandro Fermi – è consolidare la platea dei beneficiari che, nello scorso anno accademico, sono stati oltre 30mila. Un dato in costante crescita. Il Sistema universitario lombardo è fortemente attrattivo, accoglie 310mila studenti, di cui il 33% arriva da fuori regione e l’8% dall’estero. Per questo abbiamo voluto dedicare particolare attenzione agli studenti fuori sede e ai pendolari, che vedono aumentare l’importo della borsa di studio, rispettivamente, di 500 e 300 euro».