Milano, rapinano 43enne dell’orologio da mezzo milione: arrestate tre persone

Immagine di repertorio

Sono stati identificati i presunti autori della rapina ai danni di un imprenditore libico di 43 anni avvenuta lo scorso 1 agosto a Milano: la banda, da quanto emerso dalle indagini, aveva pianificato il colpo per sottrarre all’uomo il suo orologio Richard Mille dal valore stimato di 500mila euro. La polizia di Stato dunque ha arrestato a Milano due cittadini francesi di 34 e 35 anni e una cittadina marocchina 42enne, tutti pregiudicati: dalle indagini è emerso che i tre erano specializzati in colpi di questo tipo. I tre franco algerini infatti sono stati identificati come autori di un’altra rapina avvenuta il 30 agosto 2021 in via della Spiga a Milano ai danni di un cittadino rumeno, al quale è stato sottratto un orologio Richard Mille modello 011 del valore di circa un milione di euro.

La sera dello scorso 1 agosto, mentre il 43enne passeggiava in via Morrone è stato afferrato al braccio da un uomo che, dopo essere riuscito a scaraventarlo a terra, gli ha sottratto il prezioso orologio. Le indagini condotte dai poliziotti della squadra mobile hanno permesso di capire come l’azione fosse stata pianificata corale insieme ad altri tre soggetti, due uomini ed una donna: la vittima, infatti, era stata agganciata sin dall’uscita da un noto albergo del Quadrilatero in cui alloggiava. Gli autori della rapina lo hanno tallonato per tutto il giorno fino a quando, dopo cena, verso le 21.40, uno dei malviventi si è scagliato contro di lui per sottrargli l’orologio.

I poliziotti sono riusciti a individuare e a fermare gli autori: l’attività investigativa tuttavia non si è fermata, dopo il controllo non è stato ancora trovato l’orologio sottratto alla vittima.