Monza, una sedia vuota contro la violenza di genere

Immagine di repertorio

A Monza, durante il consiglio comunale di lunedì 27, sarà allestita una sedia vuota coperta da un drappo rosso: il gesto simbolico promosso da Cherubina Bertola, presidente del consiglio, vuole richiamare l’attenzione dei cittadini e degli amministratori all’indomani della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. «L’iniziativa – spiega Cherubina  Bertola – vuole invitare al coraggio gli uomini non violenti, che sono la maggior parte, affinché intervengano richiamando, censurando o, se necessario, denunciando l’amico, il collega o il parente che vedono commettere violenza».

Accanto alla sedia ci sarà una riproduzione della panchina rossa ‘Frammento’ di Piazza Trento e Trieste, accompagnata da una citazione della conferenza mondiale sui diritti umani di Vienna del 1993: «I diritti umani delle donne e delle bambine sono parte inalienabile, integrale e indivisibile dei diritti umani universali. La violenza di genere è incompatibile con la dignità e il valore della persona umana e deve essere eliminata».