La curva della Pro Sesto replica al patron Ferrero: «La porta è la stessa a cui lei ha messo tanta gente»

La Curva Vito Porro, il cuore caldo del tifo della Pro Sesto, in un lungo comunicato ha risposto alle dichiarazioni dell’amministratore delegato e patron biancoceleste Mauro Ferrero, che all’indomani della sconfitta contro l’Alessandria aveva preso atto della contestazione nei suoi confonti annunciando la decisione di essere disposto a lasciare la guida del club.

«Al nostro ‘non presidente’ o come si definisce lui – dichiarano dalla Curva Vito Porro -, ringraziandola per il lavoro svolto fino all’anno scorso, siamo lieti di accompagnarla alla porta, ma cerchi di non scivolare durante il cammino, come ha fatto nel suo comunicato. Ci teniamo innanzitutto a precisare che fortunatamente per tutti nessun atto o manifestazione verificatisi mercoledì dopo la sconfitta contro l’Alessandria si possano definire ‘violenti’. Ci auguriamo che davvero coi fatti verrà incontro al nostro desiderio di cambiamento, non solo a parole come spesso ha millantato in questi anni, spesso abbinando al tutto monologhi su quello che ha fatto o non fatto per la piazza. Come recita il nostro ultimo comunicato: i giocatori vanno e vengono, i dirigenti vanno e vengono, persino le proprietà vanno e vengono. Restano solo cuore, passione, la Pro e la sua gente. Proprio lei non si stupisca del mancato apprezzamento del suo lavoro: ce lo ha insegnato lei in tutti questi anni mettendo alla porta tanta gente che era lì con il cuore e la passione, non di certo per denaro. Ecco la porta è esattamente la stessa. Si ricordi di chiuderla bene caro ‘non presidente’ e anche velocemente perché qui fa freddo».