Sesto, l’iniziativa per sconfiggere la mafia con la poesia

Un giardino poetico con gli alberi ‘vestiti’ da più di cinquemila versi e aforismi per celebrare due importanti occasioni. Il 21 marzo infatti è la giornata mondiale della poesia ma anche quella della lotta contro le mafie. E Sesto San Giovanni ha deciso di legare questi due momenti e dedicarli in particolare alle scuole del territorio, ma non solo: creare uno spazio aperto a tutti i cittadini per parlare di libri e poesia, affrontando anche un discorso sulla mafia e sulle sue vittime innocenti. Così il Comune e le biblioteche hanno organizzato un ciclo di laboratori con tre classi quarte della scuola Martiri della Libertà, per dare voce a un progetto sulla poesia e riflettere sulla lotta alla mafia.

Un’iniziativa che culminerà giovedì mattina in Villa Mylius, dove verrà allestito uno spazio dedicato a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Verranno posizionate griglie con centinaia di poesie scritte su biglietti ‘prendi e vai’, che ogni cittadino potrà leggere, scegliere e portare via. In particolare, su uno degli alberi nel cortile di Villa Mylius, verrà affissa la poesia ‘Per Giovanni Falcone’ di Alda Merini, poetessa e scrittrice milanese che tra le sue tante grandi poesie ne scrisse una in onore del magistrato palermitano ricordando la sua lotta alla mafia. Qualche tempo dopo i tragici avvenimenti di Capaci, sull’onda della rabbia e dell’indignazione popolare per l’assassinio di Falcone, Merini volle rendere omaggio a Falcone e allo stesso tempo compiere un atto di denuncia nei confronti di chi non ha mai preso le distanze dalla mafia.

«Le parole di Alda Merini sono forti – spiegano dal Comune – smuovono le coscienze, parole coraggiose che lottano contro il potere mafioso, parole nuove che aspirano alla conquista della legalità. Cosa può fare la poesia contro la mafia? Può risvegliare le coscienze, può portare bellezza dove c’è abbrutimento, magia, dove c’è disperazione, speranza e futuro dove ci sono solo rassegnazione e presente». In Villa Mylius (largo Lamarmora), si inizierà quindi con la presentazione dei laboratori didattici alle 10 e con una serie di momenti dedicati alla poesia e alla commemorazione delle vittime della mafia; mentre alle 11 si terrà un momento istituzionale con il saluto del sindaco, le forze dell’ordine e altre realtà locali.