Le prossime iniziative di Sesto: stati generali del lavoro e la giornata del lavoro territoriale

municipio comune sesto san giovanni

Favorire l’innovazione, l’imprenditorialità e l’occupazione giovanile. Questi gli obiettivi della prima edizione degli Stati generali del lavoro a Sesto San Giovanni. L’8 aprile, nella sala consiliare del Comune di Sesto, si terrà un incontro tra istituzioni, imprenditori e sindacati dal titolo ‘Impresa, Lavoro, Sindacati e Giovani. Come la politica può intervenire? Quale futuro per Sesto?’.

«Il nostro obiettivo – dichiarano il sindaco Roberto di Stefano e Gianmaria Vincelli, presidente della consulta alle Imprese -, è fare il punto su queste tematiche con imprenditori, rappresentanti delle istituzioni, esperti del settore e professionisti per promuovere la crescita e lo sviluppo delle imprese e del lavoro nel nostro territorio».

Il 4 maggio in occasione della giornata celebrativa del lavoro territoriale alle 11.30 si terrà una cerimonia con il conferimento di attestati di merito civico per omaggiare cittadini o imprese meritevoli. «Poiché le Benemerenze sono limitate e vengono distribuite tra vari ambiti come cultura, sport, imprenditoria, scienza e associazionismo, abbiamo pensato di dedicare un’apposita cerimonia al conferimento di attestati di merito civico a soggetti che si siano particolarmente distinti nel lavoro in campo industriale, commerciale, artigianale», ha dichiarato il sindaco Roberto di Stefano.

Sempre nel mese di maggio in data ancora da definire sarà inaugurato il monumento ai Caduti sul lavoro che il 22 marzo è stato posizionato in via Carducci. «Abbiamo voluto ridare dignità a questo monumento di importante valore per la nostra Città conservando, nella nuova progettazione, l’impronta della struttura originaria ma realizzandolo in acciaio corten, materiale durevole e di maggiore resistenza contro gli eventi atmosferici», ha commentato il primo cittadino. L’amministrazione si è fatta carico delle spese di riqualificazione che sono intorno ai 100mila euro.«La scelta progettuale – ha spiegato l’assessore ai Lavori pubblici Loredana Paterna -, ha previsto un ridimensionamento del manufatto che oggi è costituito da tre corpi separati curvilinei a partire da un’altezza di 12 metri a scalare di 3 metri in 3 metri, i tre elementi sono stati posizionati e fissati al basamento esistente tramite piastre in acciaio, in centro in quota è presente una piastra di unione».