‘Milano’ diventa un marchio: un regolamento per utilizzare il nome del capoluogo lombardo

Foto dal sito del Comune di Milano

Il consiglio comunale ha approvato il regolamento per la registrazione di marchi di terzi contenenti la denominazione ‘Milano’.

«Il nome ‘Milano’ – spiegano da Palazzo Marino – rappresenta un’eccellenza, simbolo di prestigio, valori e vitalità economica, pertanto il Regolamento, composto da nove articoli, è stato concepito nel rispetto delle disposizioni normative allo scopo di tutelare l’immagine della città, promuovere lo sviluppo culturale, economico e sociale del territorio e per garantire un’omogenea e accurata trattazione delle richieste di autorizzazione».

Secondo il regolamento, i richiedenti devono fornire motivazioni circa l’effettivo collegamento con il territorio e con i valori cittadini, oltre l’idoneità a veicolare un’immagine positiva della città di Milano. L’Area Comunicazione del Comune di Milano verificherà la ricevibilità delle richieste e effettuerà una valutazione preliminare. Successivamente le autorizzazioni saranno rilasciate dalla direzione specialistica autorizzazioni e concessioni Suap, previa verifica dei requisiti. Le autorizzazioni hanno una durata decennale e possono essere rinnovate in seguito a richiesta. Tuttavia, se durante il periodo di validità, i requisiti necessari non sono più soddisfatti o le condizioni per il rilascio non persistono più, l’autorizzazione verrà a decadere.