Nella giornata di venerdì 31 gennaio a Milano gli agenti della polizia di Stato hanno arrestato quattro cittadini cileni di cui un 22enne e due 33enni con precedenti e un 36enne, per rapina aggravata in concorso.
Intorno alle 18, gli agenti della squadra mobile milanese hanno notato due uomini che, controllando costantemente i propri telefoni, sono entrati in un bar in piazzale Dateo. Poco dopo, i due si sono allontanati in direzione corso Indipendenza dove sono stati raggiunti da altri due connazionali. Dopo essersi scambiati cenni d’intesa, uno dei due 33enni e il 36enne si sono posizionati rispettivamente di fronte a un portone di uno stabile e nei pressi della fermata autobus, entrambi con funzioni da palo. Gli altri due complici, invece, approfittando di un momento favorevole, sono entrati all’interno dello stabile. Dopo circa 20 minuti i poliziotti hanno notato i due uscire frettolosamente dall’edificio e li hanno fermati dopo aver avuto una colluttazione con il gruppo che aveva tentato di scappare via.
I quattro sono stati trovati in possesso di un cacciavite e la refurtiva appena asportata da un appartamento di proprietà di una donna italiana di 66 anni: diversi monili in oro e argento, due penne griffate, un orologio, un mazzo di chiavi e due giubbotti. Dagli accertamenti svolti, il 22enne è risultato essere destinatario di un mandato d’arresto europeo emesso a gennaio scorso dall’Austria per un furto in abitazione.