La polizia locale di Milano ha effettuato 21 interventi per impedire nuove occupazioni abusive di case popolari Aler e del Comune.
Lo ha annunciato Marco Granelli, assessore alla Sicurezza: le operazioni, svolte in collaborazione con polizia di Stato e carabinieri, hanno interessato diversi quartieri della città e, nei casi in cui erano coinvolti minori, hanno hanno partecipato anche operatori sociali del Comune. L’obiettivo dichiarato dell’amministrazione è quello di bloccare le occupazioni e restituire gli alloggi ai proprietari per la successiva ristrutturazione e assegnazione. Secondo i dati diffusi da Granelli, negli ultimi dieci anni il numero di appartamenti comunali occupati abusivamente sarebbe passato da 1.740 nel 2014 a 505 nel 2025. Le operazioni di gennaio hanno riguardato vari quartieri, tra cui Calvairate, Stadera, Barona, San Siro, Quarto Oggiaro e Bruzzano. Gli sgomberi sono il risultato di un accordo tra prefettura, Aler, Comune di Milano e Regione Lombardia, che punta a garantire l’assegnazione delle case popolari a chi ne ha diritto.