Ex Falck, l’ok ai progetti

Aree Ex Falck, foto di repertorio

L’intervento prevede opere pubbliche per 231 milioni

È sempre più vicino il progetto di completamento delle ex aree Falck.
La giunta ha dato il via libera alla progettazione unitaria complessiva dell’area Concordia.
Per un piano sui progetti di fattibilità tecnica ed economica delle opere di unità previste nel piano e nella convenzione con la società MilanoSesto.
«Un passaggio fondamentale – commenta l’assessore all’Urbanistica Antonio Lamiranda – per lo sviluppo delle ex aree Falck. Dopo il completamento dell’iter amministrativo per Città della Salute, l’amministrazione completa anche tutti gli atti propedeutici ai permessi di costruire. Da oggi MilanoSesto potrà iniziare la cantierizzazione dell’area Concordia. Ora l’urbanistica inizierà la discussione per il pacchetto Unione. Ringrazio personalmente tutto il settore tecnico per il gran lavoro profuso. La soddisfazione tra i tecnici è evidente per l’obiettivo conseguito».
Tra le opere di urbanizzazione figurano il Ring Nord (nuovo svincolo per l’uscita Sesto – Tangenziale Nord), per un valore di quasi 22 milioni di euro, il pacchetto Ring Sud (viale Edison) per circa 9 milioni di euro e tutta la viabilità e posteggi interrati obbligatori per legge per un valore di 32 milioni di euro. Di fatto, l’intero intervento sulle aree ex Falck prevede lavori pubblici da circa 231 milioni di euro per opere di urbanizzazione primaria, secondaria, servizi costruiti e standard qualitativi, oltre 5 milioni di euro per la biblioteca (che verranno dirottati per costruire il nuovo commissariato) e 16 milioni di euro del soggetto proponente per il collegamento Stazione Fs a scavalco – T5 centro commerciale. «Siamo soddisfatti – commenta il sindaco Roberto Di Stefano – per questo ulteriore passaggio amministrativo. Sta procedendo tutto bene per lo sviluppo delle aree ex Falck, siamo all’inizio di un percorso fondamentale che cambierà la nostra città e ci renderà protagonisti di una svolta epocale basata sulla ricerca e sulla salute, con notevoli ripercussioni positive per il territorio e per i sestesi. Si tratta di un piano complesso che prevede numerose modifiche all’urbanistica, il Comune sta facendo in maniera rapida tutti gli atti e sta collaborando in maniera importante con tutti gli altri enti coinvolti».