Cusano, Palazzo Omodei: una nuova luce per il secondo lotto

Lentamente proseguono i lavori per dare una nuova luce a Palazzo Omodei, la struttura della prima metà del XVII secolo che sorge a Cusano Milanino, a ridosso del fiume Seveso. Il secondo lotto della struttura è pronto da qualche tempo a ricevere gli interventi che porteranno al completamento del Palazzo: lo schema dei lavori prevede la riqualificazione del piazzale, di una parte della via omonima in cui è collocato l’edificio, la formazione di una piazzetta pedonale e il completamento dei giardini.

Opere che di fatto andranno ad aggiungersi a quelle già ultimate in passato. Lo scorso anno, a distanza di sedici dall’apertura del cantiere, arrivarono i primi risultati, con l’apertura del passaggio pedonale che ricollegava la zona con il resto della città. All’inizio del 2019, invece, piazza Cavour ha rivisto la luce insieme al parcheggio scoperto, ridando ai cittadini di Cusano Milanino un luogo pubblico in parte ancora da completare, ma privo delle recinzioni del cantiere. Adesso, dunque, sta per arrivare il momento di mettere mano al secondo lotto. E in questi giorni è arrivata una novità: l’assegnazione dei lavori a una ditta di Seregno. Piccoli passi ufficiali verso il completamento dell’opera: lo scorso 7 giugno il Comune aveva avviato una richiesta di offerta su Sintel (la piattaforma di e-procurement di Regione Lombardia, istituita per supportare tutte le pubbliche amministrazioni lombarde nella realizzazione delle proprie gare) che aveva però dato esito negativo in quanto, a seguito di chiarimenti richiesti al professionista sull’offerta presentata, è risultato che l’importo posto a base di gara, risultava incongruo rispetto alla quantificazione del corrispettivo.

La seconda richiesta, datata 26 giugno, è invece andata a buon fine: «Si è ritenuto pertanto di affidare l’espletamento per un importo complessivo di 19.019,08 euro» si legge nell’atto pubblicato dal Comune di Cusano Milanino . Dopo che l’associazione VivOmodei ha ridato vita, sempre a partire dalla primavera dello scorso anno, al Palazzo grazie alle visite guidate organizzate per volere della passata amministrazione, adesso anche la struttura potrà fare passi in avanti verso il completamento definitivo.