Si alza il sipario sull’Allianz Geas Basket: presentata la nuova maglia

Vacanze (e successi in Nazionali) alle spalle, è tempo di grande basket femminile a Sesto San Giovanni. Nella splendida cornice di Villa Campari, l’Allianz Geas Basket ha ufficialmente presentato il roaster, lo staff e la dirigenza che prenderà parte al campionato di basket di Serie A1 femminile.

A prendere la parola per primo è il presidente dell’Allianz Geas Basket Filippo Penati: «L’anno scorso abbiamo fatto un grande campionato, un risultato che non avremmo mai pensato. Una squadra che è cresciuta durante la stagione. Quest’anno vogliamo rifare un grande campionato. Sentiti ringraziamenti al coach Cinzia Zanotti che ha condotto la squadra a questi risultati, con la capacità di far crescere un insieme per accogliere e far diventare un team molto amalgato e solidale tra loro. Ringraziamo i tifosi, che durante tutto il campionato ci hanno accompagnato è supportato, elemento fondamentale per i risultati. Un ringraziamento doveroso al sindaco, perché l’amministrazione comunale non ci ha mai fatto mancare il suo sostegno. Voglio darne merito al sindaco, è una presenza che ci onora». Penati ha poi posto l’accento sul progetto che la società porta avanti, non solo legato all’ambito sportivo, ma anche a quello umano delle giocatrici: «Pensiamo, nella nostra smisurata presunzione, di essere un punto di orgoglio dello sport sestese e vogliamo continuare ad essere il Geas che cammina nel solco della sua storia e delle sue tradizioni, così come sono le tradizioni di Sesto San Giovanni. È una grande capacità di questa società formare nuovi campioni e nuove eccellenze, per essere riconosciuti a livello internazionale. Costruisce sul campo va bene, ma fa crescere talenti è importante, regalando alle atlete il miglior clima possibile per la loro crescita sportiva. Non è solo una squadra di grandi tradizioni sportive, ma un luogo in cui diventare eccellenze a livello internazionale».

Un assist colto al volo dal sindaco di Sesto San Giovanni Roberto Di Stefano, presente in Villa Campari. «Il Geas Basket – ha commentato Di Stefano – è il valore aggiunto, un orgoglio sestese a tutti gli effetti. Continua a questi alti livelli grazie a uno staff di professionisti, oltre alla tenacia e la lavoro di Filippo Penati. Un ottimo risultato che si legittima anche quando la Nazionale attinge da Sesto. L’Allianz Geas Basket è un faro importante di valori quali il merito, l’educazione e la vicinanza alle famiglie di Sesto San Giovanni. Peronsalmente ho mantenuto la delega allo sport perché credo tantissimo nel valore che può dare al territorio».

Sesto è stata candidata a ‘Città europea dello sport 2022’: «Significa – prosegue Di Stefano – più interventi agli impianti per metterli a disposizione delle realtà sportive. Gestire una società sportiva ha dei costi ed è impegnativo vogliamo dare alle società delle dtrutture moderne e a prezzi adeguati. Geas è la società sportiva che rappresenta più tutti l’impegno tra i risultati, il merito e l’impegno sociale». Un’eccellenza che trova conferme nelle parole di Loredana Pastorino, presidentessa della Polisportiova Geas: «La punta di diamante della polisportiva è il basket. Nati nel 1954 con le scampagnate e le corse in città: il basket è stato il segnale di un’emancipaziome al femminile. Immaginatevi cosa volesse dire nel ’55 mettersi in calzoncini e canotte: non era così semplice. Il Geas Basket diede grande slancio alla città di Sesto e a tutto il Paese. Cercheremo di portare un tifo ancora più acceso con tutta la Polisportiva: abbiamo dieci sezioni, tante realtà improntati che utilizzano tutti gli spazi a livello comunale. La Polisportiva Geas è un po’ come il Barcellona o il Real Madrid».

«Generalmente a inizio anno non faccio previsioni – ha commentato il coach Ciniza Zanotti, concentrandosi sul campionato ormai alle porte -. Riesco a capire la bontà della mia squadra solamente davanti alle difficoltà. Dal punto di vista tecnico stiamo facendo il nostro lavoro, la bravura del gruppo è quella di superare momenti difficoltà. Sono molto soddisfatta degli innesti fatti per la squadra. Sono contenta di aver confermato lo staff dell’anno scorso, abbiamo lavorato benissimo senza aver perso la possibilità di ridere e scherzare. Le prime tre della classifica? Si sanno: Venezia Ragusa e Schio. Hanno un budget che non ha nulla a che fare con il nostro. Ma tolte le prime tre, siamo all’altezza di tutte le altre».

Durante la presentazione della squadra è stato possibile conoscere la nuova maglia (in foto) che accompagnerà le rossonere nella stagione 2019/2020. Inoltre è stata annunciata una collaborazione ecologica con il Gruppo Cap, che fornirà alle formazioni del settore giovanile una borraccia per l’imitare l’utilizzo di plastica. Cap, inoltre, installerrà in palestra un distributore, che fornirà l’acqua alle giocatrici.