Coronavirus, modifiche alla circolazione di Trenord: operazioni di sanificazione per i convogli

Immagine di repertorio

Sanificazione ai convogli di Trenord, che modificherà di conseguenza la circolazione nei prossimi giorni. La decisione arriva dopo la diffusione del Coronavirus e le disposizioni sanitarie previste da Regione Lombardia.

«Sui treni lombardi è stata rilevata un’affluenza pari al 40 per cento di quella ordinaria – hanno spiegato da Trenord -, che conta ogni giorno oltre 820mila viaggiatori. In seguito a questa sensibile diminuzione, dovuta alla sospensione delle attività di atenei, scuole e diverse imprese e per favorire le operazioni di sanificazione dei convogli, secondo quanto stabilito dalle Autorità sanitarie regionali, da martedì 25 febbraio il servizio di Trenord sarà rimodulato. Tali modifiche sono dettate anche dall’esigenza di assicurare massima attenzione al personale viaggiante».

Nel dettaglio, le corse della linea S2 Milano Rogoredo-Passante-Mariano Comense non saranno effettuate, così come le corse della linea S12 Melegnano-Milano Bovisa. Il servizio della linea S3 Saronno-Milano Bovisa-Milano Cadorna sarà sospeso dalle ore 9 alle ore 22. Subiranno inoltre modifiche con la riduzione di alcune corse anche le linee S9 Saronno-Seregno-Albairate (che passa da Sesto San Giovanni); Milano Cadorna-Novara Nord; Milano Cadorna-Varese-Laveno; Milano Cadorna-Como Lago; e la S4 Milano Cadorna-Camnago.

«Dando seguito alle disposizioni delle Autorità sanitarie, Trenord ha messo in atto le opportune misure precauzionali per la tutela dei passeggeri e del personale – concludono dall’azienda -. I convogli sono sottoposti a operazioni di sanificazione, che sono svolte di notte presso gli impianti di Milano Fiorenza e Novate Milanese e di giorno, durante i tempi di sosta dei treni, presso le principali stazioni di Milano. Tramite i propri canali di comunicazione, esterna e interna, l’azienda ha invitato i passeggeri e i dipendenti a rispettare le dieci regole di prevenzione diffuse dal Ministero della Salute».