Sesto, fase 2: le domande di Articolo Uno al sindaco

L’avvio della fase 2, a Sesto San Giovanni fa avanzare le riflessioni anche della sezione locale di Articolo Uno, che chiede chiarimenti al sindaco Roberto Di Stefano riguardo a come intenderà muoversi in questo periodo. «L’inizio della fase 2, quella di convivenza con il virus, merita attenzione e prudenza ed esige da parte di chi governa uno sguardo profondo», sottolineano da Articolo Uno.

«Anche la nostra città è chiamata ad affrontare questa nuova fase ed è necessario che da subito si rifletta su come possa essere organizzata la vita della nostra comunità nei prossimi mesi e per questo chiediamo al sindaco e alla sua amministrazione come intende muoversi per affrontare questo momento particolare», è l’intento del gruppo.

Tra i primi temi a essere preso in considerazione c’è quello della didattica. «A settembre dovrà ripartire la scuola e dovrà necessariamente dividere con turni diversi le classi che oggi sono troppo affollate, come intende l’amministrazione affrontare la questione, ha in mente di pensare di mettere a disposizione delle scuole cittadine le sedi pubbliche inutilizzate come gli ex consigli di quartiere, lo Spazio Arte per consentire lo sdoppiamento delle classi?».

Poi ci sono i temi delle piste ciclabili e dei centri estivi. «L’amministrazione pensa, come è già stato chiesto da altre forze di opposizione, di ragionare su come implementare le piste ciclabili presenti? Cosa pensa per i centri estivi per i nostri bambini?».

«Su questo e su altro chiediamo e ci apettiamo risposte concrete e il coinvolgimento della città con un’informazione precisa e puntuale sui siti istituzionali», conclude Articolo Uno.