Cologno, il Pd chiede le dimissioni del sindaco Rocchi

L’allarme di una crisi politica insanabile a Cologno Monzese è stato lanciato dal Pd locale, che in una nota stampa scrive: «Nel consiglio comunale del 20 maggio 2020, per la seconda volta consecutiva in pochi giorni, l’amministrazione a trazione leghista ha dimostrato di non avere più la maggioranza. Punti importanti all’ordine del giorno, attinenti il bilancio e la possibile adesione al Cem da parte del Comune, sono stati rinviati.

Il Partito Democratico di Cologno Monzese chiede al sindaco Angelo Rocchi di prendere atto che la coalizione con la quale aveva vinto le elezioni non solo si è perduta durante la consiliatura ma attualmente non esiste più nemmeno una maggioranza numerica che gli consenta di governare. Il valore delle istituzioni e della politica si misurano anche da questi passaggi. Senza maggioranza politica e numerica l’unica cosa da fare, per rispetto delle istituzioni, delle cittadine e dei cittadini della nostra città è quello di dimettersi e consentire l’ordinaria amministrazione prefettizia fino al voto, previsto in autunno. Il cambiamento tanto sbandierato 5 anni fa, con una vittoria per una manciata di voti, si è esaurito in continue crisi di Giunta, di Consiglio, fino ad arrivare alla malinconica conclusione di stasera».