Cinisello, nasce il progetto di Sitting Volley: lo sport alla portata di tutti

Cinisello Balsamo si prepara a dare il benvenuto a un nuovo progetto sportivo: il Sitting Volley.

«Il Sitting Volley nacque in Olanda a metà degli anni Cinquanta per dare modo ai soldati, feriti o con menomazioni fisiche a seguito della Seconda Guerra Mondiale, di praticare sport e ritrovare un rapporto armonioso con il proprio corpo. L’iniziativa patrocinata Sitting Volley si muove proprio in questa direzione e anzi offre di più. Lo sport è di tutti e per tutti dove ciascuno può esprimere al meglio le proprie abilità, è un mezzo di confronto che insegna a condividere spazi, tempi e modi», ha dichiarato l’assessore allo Sport Daniela Maggi.

L’idea di portare in città questo nuovo progetto è stata l’associazione Net Volley di Cinisello Balsamo. La genesi del progetto affonda le sue radici nel periodo di lockdown, durarte il quale i rappresentanti di Net Volley si sono interrogati su come implementare il proprio contributo verso il Comune, con un impegno ancora maggiore nel sociale. La proposta ha subito trovato il sostegno congiunto da parte degli Assessorati allo Sport e ai Servizi Sociali, che hanno riconosciuto nell’iniziativa una continuità virtuosa con il lavoro già svolto in questi anni.

«Il corso di Sitting Volley rappresenta un’ulteriore conferma di una proficua collaborazione tra associazioni del territorio e Amministrazione comunale. Lo sport, da sempre, rappresenta un veicolo di inclusione, a maggior ragione una disciplina come il Sitting Volley che valorizza le abilità di tutti gli atleti e non pone limiti legati alla qualità della prestazione sportiva, valorizza lo stare insieme e le relazioni sociali. Ognuno può esprimersi e essere “cittadino attivo” nello sport come nella vita», ha aggiunto l’assessore ai Servizi Sociali Valeria De Cicco.

Il corso prevede un incontro settimanale della durata di 2 ore e si pone l’obiettivo di insegnare le basi del Sitting Volley, inizialmente senza finalità agonistiche, ma con uno scopo sociale di inclusione attraverso la pratica di questo sport. Il primo appuntamento è previsto per l’inizio del mese di ottobre.