Sesto, si chiude la vicenda delle sedi di via Giardini: le associazioni rimangono al loro posto

Uno striscione di protesta contro la vendita all'asta delle sedi di via Giardini

Il percorso di ‘scontro’ con l’amministrazione comunale era iniziato tempo fa, quando la giunta sestese aveva intimato alle associazioni che avevano sede in via Giardini di sgomberare le loro ‘case’, poiché i contratti erano scaduti e stavano occupando abusivamente gli spazi. Le associazioni Aned e Ventimila Leghe, che si occupano entrambe di memoria storica e antifascismo, avevano protestato coinvolgendo la cittadinanza, con striscioni di protesta affissi proprio all’ingresso delle sedi, che non hanno mai lasciato. Oggi, Aned e Ventimila Leghe hanno comunicato con una lunga nota che l’iter dei ricorsi è terminato, con una vittoria per le due associazioni: i sodalizi possono rimanere ‘al loro posto’ in via Giardini e le multe che, a suo tempo erano state notificate per gli striscioni di protesta, sono state archiviate.

«Con una lettera, ricevuta qualche giorno fa da entrambe le associazioni, l’amministrazione comunale ci ha comunicato che i contratti di locazione sono validi ed in vigore e che la loro scadenza è prevista rispettivamente per il 2022 e per il 2023 – esordiscono le due associazioni -. Dunque i contratti di Aned e Ventimila Leghe non erano scaduti ma, come più volte abbiamo avuto modo di affermare, erano e sono regolarmente in essere. Non siamo mai stati quindi occupanti abusivi e finalmente l’amministrazione comunale dichiara che i nostri contratti sono tuttora validi, così come abbiamo sempre affermato .Al tempo stesso l’amministrazione ci comunica la disdetta degli stessi, invitandoci a prendere contatti per tempo con gli uffici per una diversa collocazione. Al momento quello che chiederemo alla nostra amministrazione è di ripristinare la dicitura ‘contratto di locazione’ nelle bollette di affitto, che abbiamo sempre pagato e che continuiamo a pagare, visto che era stata modificata con ‘indennità di occupazione’. Questa precisazione si rende necessaria in coerenza con la mai venuta meno regolarità del rapporto di locazione. Rispetto alla disdetta del contratto avremo modo, a tempo debito, di prendere contatti con gli uffici per aprire il confronto necessario.

Nel frattempo anche la questione legata alle multe, comminateci nell’estate 2019 per via degli striscioni con i quali protestavamo per la decisione di mettere all’asta le sedi di via Giardini, ha visto la parola fine. Dopo il nostro ricorso, è arrivata, lo scorso luglio con una raccomandata, la formale archiviazione delle contravvenzioni sia a Aned che Ventimila Leghe da parte del capo della Polizia Locale. Dunque dopo tre anni, nel corso dei quali siamo stati oggetto di intimazione di sgombero forzoso, denigrazioni e qualche ingiuria, possiamo dire alla fine che la ragione stava dalla nostra parte. Non vi sono state irregolarità amministrative, né economiche, le multe sono state un inutile esercizio di potere che i vertici della Polizia Locale hanno ritenuto di archiviare, e ora saremo noi a decidere cosa fare e con quali tempi con le nostre sedi. Nel rispetto delle regole», concludono i sodalizi.